‘L’isola degli idealisti’. Sul grande schermo l’opera postuma di Scerbanenco

Intervista ad Elisabetta Sgarbi


È una fredda notte di gennaio, quando due giovani ladri in fuga, una ragazza e un ragazzo, Beatrice Navi e Guido Cenere, approdano su un’isola, vengono sorpresi dal guardiano, Giovanni Marengadi, e dal cane dobermann Pangloss, e condotti al cospetto dei proprietari della sontuosa villa al centro dell’Isola, detta “delle Ginestre”.
Nella Villa vive la strana famiglia Reffi. Antonio, il capofamiglia, è un ex Direttore d’Orchestra che guarda con ironia la vita, soprattutto quella dei suoi due inquieti figli: Carla, una scrittrice di successo, in attesa della risposta del suo editore per il suo nuovo romanzo, risposta che tarda ad arrivare; e Celestino, ex medico, con la passione della filosofia e della matematica, con un passato che lo insegue, e ossessionato da una violinista di cui gli rimangono solo lontane immagini in super otto. Nella Villa ci sono anche una indecifrabile governante, Jole, e suo marito Vittorio, segretario di Carla. Celestino Reffi propone un patto ai due ragazzi in fuga da non si sa esattamente cosa: lui non li denuncerà e li nasconderà al Commissario Carrua che è sulle loro tracce, ma loro seguiranno una sorta di “corso di educazione”. Celestino “è certo di potergli cambiare la vita.” Ma sarà l’arrivo dei due ragazzi a cambiare, per sempre, la vita di tutti, in quella Villa sospesa tra acqua e nebbie.

‘L’Isola degli Idealisti’, il nuovo film di Elisabetta Sgarbi, tratto dall’omonimo romanzo perduto di Giorgio Scerbanenco e pubblicato per la prima volta nel 2018 da La Nave di Teseo, è In Concorso nella sezione Progressive Cinema alla Festa del Cinema di Roma.

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23 Ottobre 2024

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