Lido Philo: crisi della politica e potere dei social

VENEZIA – E’ iniziato all’Italian Pavilion il ciclo di incontri Lido Philo – ormai un appuntamento tradizionale – dal titolo “Potere e Potenza”, da un’idea di Stefano Bonaga e Andrea Gropplero con un primo ospite chiamato a intervenire sull’argomento: il Professor Bonaga stesso, cattedra di filosofia all’università di Bologna, che ha fornito un’introduzione per i successivi incontri. Il fulcro del discorso del professore verte sulla potenza inespressa in mano alla cittadinanza: un cittadino, in quanto tale, può e deve fare politica. Non tanto per il bene dello Stato, ma per il suo stesso bene, perché una società che funziona riesce a soddisfare meglio i bisogni del singolo individuo. E’ facile pretendere che le cose vadano bene senza votare o pagare le tasse, sperando in un cambiamento ma rimanendo un cittadino passivo alla politica odierna.  

Per essa siamo anonimi consumatori, un capiente bacino da cui attingere voti, invece che una risorsa per un benessere collettivo e questo inutilizzo si traduce, secondo Bonaga, nei social media. Social media che non sono altro che un eccesso di potenza della popolazione che non riesce a svilupparsi in qualcosa di concreto, sono il prodotto di un bisogno umano di apparire nel mondo, di appartenere a qualcosa, pur senza essere riconosciuti in quanto cittadini attivi e presenti alla vita politica. Prossimo ospite degli incontri, che vi racconteremo su Cinecittà News, Franco la Cecla, cattedra di Antropologia culturale all’università di Barcellona.