Un bacio sulla guancia a Gilles Jacob, dato da Leila Hatami, la giurata iraniana al Festival di Cannes, ha suscitato una reazione di un membro del governo secondo il quale l’attrice avrebbe dato “una cattiva immagine delle donne iraniane nel mondo”. L’interprete di Una separazione di Asghar Farhadi è stata accusata dal ministro della Cultura Hossein Noushabadi: “Le donne iraniane sono simbolo di castità e innocenza. La presenza al festival di Leila Hatami è inappropriata e non consona ai sentimenti religiosi del nostro paese”.
Spiega l’83enne Gilles Jacob: “Quel bacio è un’usanza tipica in Occidente. Sono io che ho baciato Leila Hatami”, ha scritto su Twitter l’ex presidente del Festival. “In quel momento lei rappresentava per me tutto il cinema iraniano”. E ha aggiunto in un secondo tweet: “Questa polemica basata su un’usanza tipica in Occidente non ha motivo di esistere”.
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