Legge Bacchelli per Giuseppe Ferrara?


Giuseppe Ferrara, regista di film come Cento giorni a Palermo (1984) e Il caso Moro, Orso d’argento a Berlino nell’86, si è rivolto al presidente del Consiglio per chiedere il vitalizio concesso agli artisti in situazioni economiche precarie (Legge Bacchelli n. 440/85). Ottantenne e in precarie condizioni di salute, il cineasta e scrittore percepisce una modesta pensione ed è sotto sfratto esecutivo: “condizioni che non mi permettono più di svolgere decorosamente la mia vita quotidiana”.

 

Il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (Sncci) ha istituito una pagina sul suo sito  dove è possibile aderire alla petizione per sostenere la richiesta. Basterà inviare una mail di adesione all’indirizzo redazione@sncci.it

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16 Aprile 2013

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