Inusuale cerimonia di consegna dei diplomi e presentazione dell’Anno Accademico 2010 al Centro Sperimentale di Cinematografia dove, alla consueta festa estiva di conclusione di corsi, si preferisce sostituire una sobria presentazione del rinnovato piano didattico, che permetterà agli allievi di apprendere di più e con meno fatica, coniugando sperimentazione e ricerca, tradizione e innovazione.
“Siamo certo in ristrettezze economiche – dichiara il direttore generale Marcello Foti – ma non è questo il motivo per cui abbiamo rimandato la festa. È che preferiamo riservarcela per il 75° anniversario della fondazione del Centro. Il ministero ha messo a disposizione un finanziamento appositamente per la celebrazione di questa occasione, e così l’abbiamo spostata più avanti, forse in estate, forse durante il Festival di Roma. Contiamo molto anche sulla partecipazione degli ex allievi del CSC che hanno avuto successo”.
La parola passa poi al presidente Francesco Alberoni, che presenta il nuovo orientamento didattico: “Se si resta fermi sulle proprie posizioni si può solo invecchiare e peggiorare. La didattica e le strutture andavano già bene prima, ma bisognava modernizzarle. Abbiamo sentito l’esigenza di istituire un nuovo metodo e un nuovo programma, soprattutto per i corsi di regia e sceneggiatura, che prima non erano perfettamente coordinati tra loro. Prima si tendeva un po’ a occuparsi ciascuno della propria specializzazione, ora miriamo all’interdisciplinarietà. Abbiamo dato una bella riordinata anche ad aule e orari. Abbiamo un’aula multimediale con 18 postazioni. Oggi siamo a livello delle migliori scuole di cinema del mondo, ci chiedono di andare dappertutto. Alcuni nostri ragazzi al momento stanno lavorando negli Usa al nuovo film di Roberto Faenza, con lo stesso produttore di Harry Potter. Il clima è nettamente migliorato, rispetto al momento critico di quest’estate. Abbiamo i soliti problemi economici che attanagliano il Paese, ma ce la siamo cavata, anche se per il rotto della cuffia”.
Alberoni cita anche le altre sedi del CSC, che affiancano quella romana, a Milano e Torino e quelle, ancora in fase di stabilizzazione, a Palermo e in Campania.
Prosegue poi lo scenografo Andrea Crisanti, che da agosto è il nuovo preside: “Nel corso del mio lavoro incontro continuamente allievi del CSC. Mentre lavoravo al film di Ozpetek ne ho conosciuti nove, e in più altri dieci stagisti che erano venuti per affinare il mestiere. Questo mi convince più che mai della bontà di questa scuola, che coniuga il metodo d’apprendimento delle botteghe con il futuro, la tecnica e la sperimentazione”.
I diplomi, per ora solo relativi ai corsi di sceneggiatura, tecnica del suono e recitazione, vengono consegnati dal presidente e dai docenti Federico Savina e Giancarlo Giannini, che per l’occasione lascia da parte il ruolo d’attore per calarsi nei composti panni dell’insegnante oltre che del consigliere di Amministrazione.
Tra l’altro, Giannini è in procinto di realizzare il suo secondo film da regista, Ti ho cercato in tutti i necrologi. “Devo ancora realizzarne il 20% – ha dichiarato a margine dell’evento – sto per andare in Sicilia e poi in Canada. Accadranno cose bizzarre, posso dire che una delle scene finali sarà di me vestito da coniglio che vago per l’Arizona”.
Il CSC in collaborazione con il Comitato per Roma 2020 ha inoltre indetto un Bando di Concorso per la realizzazione di un cortometraggio su la “voglia di olimpiadi” della città di Roma. Si cercano giovani talenti che sappiano descrivere e valorizzare la candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2020.
Curatori del concorso saranno il regista Gabriele Muccino ed il critico cinematografico Mario Sesti, mentre il coordinamento organizzativo sarà affidato al CSC.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk