“Le meraviglie è quel genere di film che, con la sua delicatezza e la sua intelligenza, purifica e schiude lo sguardo dello spettatore”. E’ il giudizio del quotidiano parigino Le Monde sul film di Alice Rohrwacher, presentato in concorso a Cannes. “Tutto qui sembra allo stesso tempo molto semplice sul piano dell’intreccio e profondamente originale, perché lacunoso e suggestivo, nel modo di raccontarlo”, scrive ancora il critico di Le Monde, che loda il cinema “senza la minima pompa o vanità” della regista toscana e la “magia visionaria” della sua opera. Un film “dolce e splendido”, conclude, che “ci annuncia che un altro mondo è possibile”.
Il direttore del Festival: "Bisogna proteggere l'identità di Cannes: il marchio, il logo con la Palma d'Oro, il red carpet, il glamour, i titoli mostrati fino alla fine, lo spot con il quale si aprono le proiezioni"
E' grazie ad un anonimo cinefilo se quest'anno i milanesi potranno vedere i film di Cannes. La rassegna milanese aveva rischiato di non avere luogo per mancanza di budget, soprattutto dopo il ritiro della provincia. Ma un misterioso imprenditore ha salvato 'Cannes e dintorni' con una donazione che ha regalato l'happy ending a questa edizione
La selezione della Quinzaine des Réalisateurs in programma a 'Cannes a Roma' (10-16 giugno) è "firmata" quest'anno in collaborazione con le Giornate degli Autori
Il Sncci organizza un incontro-bilancio del Festival con critici, registi, produttori e addetti ai lavori il 4 giugno a Roma. Tra i presenti Alice Rohrwacher, Asia Argento e Sebastiano Riso