Le Giornate degli Autori a Roma

Il sodalizio tra il Cinema Farnese di Roma e le Giornate degli Autori promosse da ANAC e 100autori si rinnova, le GdA della Mostra di Venezia 2020 arrivano nella Capitale e s’inaugurano giovedì 17 settembre alle ore 17.

“L’opportunità di concentrare tutta la sezione degli autori nella storica sala di Campo de’ Fiori” afferma Francesco Ranieri Martinotti, curatore dell’iniziativa romana “consente a un pubblico ormai fidelizzato di respirare il clima di festival che si avvicina molto a quello veneziano, anche grazie alla presenza dei tanti autori italiani che presenteranno  i loro film”.

Un’edizione, quella di quest’anno, complicata dalle misure sanitarie, ma che ha saputo presentare film di sorprendente qualità, selezionati da Gaia Furrer, provenienti da  26 nazionalità, dalla Cina agli Stati Uniti, dalla Russia al Sud America, passando per l’Europa, l’Italia e la Laguna veneziana.

Il programma del Cinema Farnese è composto dai film del Concorso, dagli Eventi Speciali e dalle “Notti Veneziane”: vedrà i tre film premiati, Kitoboy – The Whaler Boy del regista russo Philippe Yuryev (GdA Director’s Award), storia ambientata tra i pescatori di balene di un remoto villaggio dell’estremo distretto nord di Chutoka (19 settembre, ore 19.30, e 20 settembre, ore 15.30); 200 Meters del palestinese Ameen Nayfeh (Premio del Pubblico BNL), che racconta le difficoltà di una coppia che vive in due case distanti 200 metri l’una dall’altra, ma divise dal muro di separazione tra Israele e Palestina, separazione che diventa dramma quando il bambino della coppia è ricoverato d’urgenza e il padre deve raggiungere l’ospedale (18 settembre, ore 19.30); Oaza – Oasis  di Ivan Ikic (Label Europa Cinemas), film serbo i cui protagonisti devono imparare a respirare nella cattività di un istituto per disabili mentali, cattività alla quale è impossibile abituarsi (19 settembre, ore 21.30, e 21 settembre, ore 16.30). Ancora, il film russo Konferentsiya – Conference di Ivan I. Tverdovsiy, sul drammatico attacco terroristico al Teatro Dubrovka (18 settembre ore 21.30). Ma ma he qi tian de shi jian – Mama di Li Dongmei permette invece di entrare nella vita quotidiana di un villaggio della Cina rurale degli Anni ‘90 e di vivere le esperienze della regista che all’epoca aveva 12 anni (17 settembre ore 21.00).

Tra gli Eventi Speciali, il documentario di Elisabetta Sgarbi (Premio Siae per il Talento Creativo) sul “sincretismo musicale” tra liscio e punk degli Extraliscio (19 settembre, ore 17.30, alla presenza dell’autrice); il provocatorio Samp di Flavia Mastrella e Antonio Rezza, storia sgangherata di un killer di professione che viene ingaggiato da un potente presidente per uccidere i “tradizionalisti” (20 settembre, ore 21.30, alla presenza degli autori), e l’ insolito road movie attraverso l’Europa alla ricerca di luoghi dimenticati Guida romantica a posti perduti di Giorgia Farina (17 settembre, ore 19.00, alla presenza dell’autrice). 

In “Notti Veneziane”, Peter Marcias presenta Nilde Iotti, il tempo delle donne, con Paola Cortellesi (20 settembre, ore 19.30, alla presenza dell’autore); e ancora, James di Andrea della Monica, documentario sul grande sassofonista napoletano James Senese (22 settembre alle 15.30, alla presenza del cast); mentre Antonio Pisu con Est porta on the road, in macchina con Lodo Guenzi, diretti in Romania con una valigia da consegnare alla famiglia di uno sconosciuto a pochi mesi dalla caduta del muro di Berlino, mentre il mondo sta per cambiare (17 settembre alle ore 17.00 alla presenza dell’autore). Infine, Agalma di Doriana Monaco, sul Museo archeologico di Napoli (22, ore 19.30, alla presenza dell’autrice).

Altri titoli della rassegna: iSola di Elisa Fuksas e 50 – Santarcangelo Festival di Michele Mellara e Alessandro Rossi, che arriveranno da Bologna a Roma per incontrare il pubblico martedì 22 settembre alle ore 21.30.

“La selezione di quest’anno” dice in conclusione il delegato generale, Giorgio Gosetti “ci ha confermato come il cinema sappia sempre guardare più lontano, anticipando emozioni, paure, speranze, che oggi toccano tutti noi e che gli artisti hanno avvertito in anticipo”.

La manifestazione fa parte della storica iniziativa “Da Venezia a Roma” organizzata da ANEC-Lazio in collaborazione con la Biennale – Cinema.

 La Sala del Farnese può accogliere 110 posti reali, con distanziamento, pertanto è fortemente consigliato prenotare al link attivo da martedì 15 settembre sul sito www.cinemafarnese.it.