Occupato nel 1976 dal Movimento di Liberazione della Donna, il “Governo Vecchio” è stato il cuore pulsante delle rivendicazioni e delle conquiste del movimento femminista italiano, il primo luogo in città autogestito unicamente dalle e per le donne: la prima casa delle donne. Cinque giovani registe ripercorrono la storia di quegli anni attraverso archivi e testimonianze, facendo dialogare i temi del passato con la realtà dell’oggi. Consapevolezza, comunità, corpo, trasformazione, amore e rabbia: cinque fili conduttori che intrecciano il film, tessendo l’arazzo di una Roma che oggi brucia di una lotta nuova e antica, una lotta che si svolge nelle case delle donne di oggi, intese come concetto espanso, diffuso nelle strade, nelle piazze, nei margini e nei nuovi corpi di una città che è diventata transfemminista.