Le commedie italiane in lotta con Star Wars

Se il 25 dicembre è stato il cinepanettone Vacanze ai Caraibi a far staccare il maggior numero di biglietti venduti (152.408), resta Star Wars: Il risveglio della Forza il campione del periodo festivo, non solo dominando il giorno di Natale in termini di incassi (1.115.421 euro) ma anche tenendo alta la bandiera durante la festività di Santo Stefano, superando worldwide il miliardo di dollari a tempo record (in solamente 12 giorni) e cancellando del tutto la concorrenza in Italia. Il kolossal in 3D diretto da J.J.Abrams ha guadagnato ieri altri 1.88 milioni di euro, per un totale di 5.67 milioni negli ultimi quattro giorni e con un media di quasi 8mila euro per sala. Dall’uscita del 16 dicembre il film ha incassato la bellezza di 16.92 milioni di euro, corrispondente a 2.16 milioni di spettatori. Quindi più delle tre commedie italiane in sala questo periodo messe insieme. Vacanze ai Caraibi viaggia su 5.538.684 euro (798mila spettatori), Natale col Boss su 5.393.489 euro (789mila spettatori) e Il professor Cenerentolo su 5.310.990 euro (790mila spettatori), per un totale, dei tre film, di 16.24 milioni di euro contro i 16.92 milioni di Star Wars.

Tra le altre pellicole in sala, il film di Steven Spielberg Il Ponte delle Spie, che ha fatto registrare la seconda media di questi giorni (circa 7mila euro per sala) e incassato altri 2.5 milioni, per un totale di 4 milioni di euro pronto sicuramente a crescere nelle prossime settimane. Non hanno avuto gran successo invece i film per famiglie: Alvin Superstar 4 ha raccolto solo 1.73 milioni in questi primi cinque giorni di programmazione, e l’evento di Masha e Orso solamente 1.45 milioni. Woody Allen raggiunge quota 2 milioni di euro con il suo Irrational Man, mentre Franny con Richard Gere ha sfiorato il milione di euro in cinque giorni. Ora si resta in attesa dell’arrivo di Checco Zalone, che potrebbe smuovere un po’ le acque.