Le acquisizioni Lucky Red: da Shane Black a Heidi

Si segnala anche Truth, straordinario legal thriller ambientato nel mondo della politica con i premi Oscar Cate Blanchett e Robert Redford


Di ritorno dall’American Film Market, Andrea Occhipinti è felice di annunciare i nuovi titoli che vanno ad aggiungersi al listino Lucky Red, prima distribuzione indipendente italiana.  

Nice guys è il nuovo film di Shane Black, considerato uno dei migliori sceneggiatori di action movie al mondo, creatore dello storico franchise Arma Letale e regista del campione di incassi Iron Man 3. Nella Los Angeles anni ’70 un’indagine investigativa svela i retroscena di un crimine apparentemente risolto. Un buddy action ricco di suspense con protagonisti Russel Crowe e Ryan Gosling. Nel cast anche Kim Basinger e Matt Bomer. Il film, prodotto da Joe Silver, uscirà negli Stati Uniti con Warner Bros nel 2016.  

Truth, straordinario legal thriller ambientato nel mondo della politica con i premi Oscar Cate Blanchett e Robert Redford. Ispirato a fatti realmente accaduti, il film racconta la storia del cosiddetto Caso Rathergate, dal nome del giornalista che, durante un’intervista televisiva, mise a nudo molte pecche del presidente George W. Bush. Accanto ai due protagonisti, anche Bruce Greenwood (Fight, Star Trek, Come un tuono). 

The Oppenheimer Strategies  è un avvincente political thriller con protagonista assoluto Richard Gere. Diretto da Joseph Cedar, Orso d’argento al Festival di Berlino con Beaufort e Migliore sceneggiatore a Cannes per Footnote (entrambi i film hanno poi ottenuto la nomination all’Oscar nella categoria Miglior Film Straniero), è la storia di Norman Oppenheimer, un arrivista senza scrupoli che per puro caso stringe amicizia con un giovane politico destinato a divenire di lì a poco uno dei più influenti leader mondiali, cambiando la vita di Norman sia nel bene che nel male.  

Florence Foster Jenkins, dopo lo straordinario successo di Philomena, che in Italia ha registrato il primo incasso al mondo nei paesi non di lingua inglese, Stephen Frears torna a dirigere una grande stella del cinema internazionale in una incredibile quanto divertente storia vera. L’attrice premio Oscar Meryl Streep è Florence Foster Jenkins, un soprano statunitense divenuta famosa, nella prima metà del ‘900, per la sua assoluta mancanza di doti canore. Accanto a lei Hugh Grant nei panni del giovane e opportunista marito. 

Dopo l’acquisizione de Il piccolo principe, un altro grande family: Heidi. Creata dalla penna di Johanna Spyri e divenuta famosa grazie alla serie televisiva nata dalla collaborazione dei due geni dell’animazione Miyazaki e Takahata, la “ragazza delle Alpi”, il personaggio più amato da intere generazioni di bambini, diventa adesso un live action prodotto da Studio Canal. In uscita a febbraio 2016 in Italia.  

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17 Novembre 2014

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‘Cortina Express’. Lillo e De Sica, swing e twist con Blake Edwards e gli Avengers

Il film di Natale con protagonista femminile Isabella Ferrari, e i due ruoli esilaranti di Paolo Calabresi e Marco Marzocca: una storia diretta da Eros Puglielli, che ha tenuto come riferimento anche la Commedia all’italiana; dal 23 dicembre al cinema con Medusa

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Tom Hanks e Robin Wright, la veranda di ‘Here’ come la panchina di ‘Forrest Gump’

30 anni dopo, era infatti il 1994 quando usciva la storia di Forrest e Jenny, Robert Zemeckis riunisce la coppia di attori, scegliendo un’unità di luogo, un’architettura fisica ed emotiva, quale specchio dell’esistenza; sorprendente il de-aging dei protagonisti

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Mufasa, re della fratellanza con la voce di Luca Marinelli

Il film diretto da Barry Jenkins racconta la storia di come il cucciolo di leone, non di sangue reale e poi orfano, sia diventato Mufasa: Il Re Leone. Per il doppiaggio, anche Elodie. Prodotto con tecniche live-action e immagini fotorealistiche generate al computer, il titolo esce al cinema dal 19 dicembre

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Tullio Solenghi: “L’idea di Angelo Pintus simile al film mai fatto col Trio”

Dove osano le cicogne, regia di Fausto Brizzi, nasce da un soggetto del comico: nel nome della tradizione della Commedia all’italiana, lo spunto è quello della maternità surrogata, per raccontare un più ampio concetto di “famiglia” possibile; in sala dal 1 gennaio 2025


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