Lì, nell’Estes Park in Colorado, c’è un albergo che è un’icona dell’immaginario collettivo, almeno quello cinematografico: lo Stanley Hotel, inaugurato il 4 luglio 1909, l’edificio neo-georgiano che ha ispirato Stephen King per l’Overlook Hotel dov’è ambientato il suo libro Shining, poi diventato cinema grazie a Stanley Kubrick.
Il film è stato girato in set costruiti in Inghilterra, negli Elstree Studios e al Timberline Lodge nell’Oregon; mentre la miniserie televisiva Shining del 1997 è stata girata proprio nell’hotel.
Lì, nell’edificio che offre una vista panoramica sulle Rockies, con 140 stanze per gli ospiti, che al canale 42 dei televisori nelle camere possono continuamente guardare il film, trasmesso perennemente, è stato annunciato uno spazio espositivo, lo Stanley Film Center (3000 metri), che aprirà nel 2026 e la cui cura sarà da parte di Blumhouse Productions, in particolare dedicando l’area a mostre a tema horror.
“Abbiamo cercato in giro per il mondo il giusto partner per dar vita allo spazio espositivo del Stanley Film Center al fine di renderlo una destinazione da non perdere per gli amanti del genere horror e non c’è nessuno migliore nel settore rispetto alla Blumhouse”, dichiara John Cullen, presidente del Grand Heritage Hotel Group. Il progetto richiederà un investimento di circa 400 milioni di dollari.
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