La vita che sognavo da bambina/o è una rubrica che nasce con la curiosità e l’intento di far raccontare in prima persona, a critici e giornalisti italiani, il mestiere, spesso cominciato per passione e poi costruito conoscendo e raffinando gli strumenti della professione, costellata di aneddoti. Per la durata della Mostra di Venezia 2023, dal 30 agosto al 9 settembre, a giorni alterni, vi proponiamo 6 interviste: Paolo Mereghetti (30 agosto), Laura Delli Colli (1 settembre), Gianni Canova (3 settembre), Piera Detassis (5 settembre), Francesco Gallo (7 settembre), Gloria Satta (9 settembre); a cura di Nicole Bianchi.
Laura Delli Colli, tra le sue “avventure” giornalistiche, ricorda quella per cui conquistò: “una pagina su ‘Repubblica’, per l’ultima scena di C’era una volta in America, nascosta a Cinecittà, dietro a una colonna di legno della scenografia. Nel suo cognome, Delli Colli appunto, c’è scritta tanta e grande Storia del cinema italiano. Da 20 anni è presidente del SNGCI – Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, che assegna annualmente i Nastri d’argento, e dal 2018 al 2022 ha ricoperto la carica di presidente della Festa del Cinema di Roma.
Seguono: Laura Delli Colli – highlight e intervista integrale.
Laura Delli Colli – highlight (durata 11′):
Laura Delli Colli – intervista integrale: