La storia di Anna Mazzamauro a ‘Il falco e il gabbiano’

“La signorina Silvani è stato un personaggio azzeccato, direi dopo Fantozzi il personaggio più riuscito è quello di Anna Mazzamauro” con queste parole Paolo Villaggio ospite della puntata de ‘Il falco e il Gabbiano’ in onda lunedì 26/10 alle 15.30 su Radio 24 sintetizza il talento di Anna Mazzamauro, grandissima attrice e interprete sensibile e raffinata. Anna Mazzamauro arriva al grande pubblico vestendo i vezzosi abitini della mitica Signorina Silvani, irraggiungibile sogno erotico del Ragionier Ugo Fantozzi, partecipando ad una delle saghe più longeve e di successo del cinema italiano, la serie dei film di Paolo Villaggio. 

Oggi Mazzamauro era in conferenza con Villaggio a presentare la riedizione dei primi due film della serie: “Mi hanno scelta perché avevo avuto il coraggio di rispondere male a Fellini, quindi il ruolo della Silvani lo devo a lui. Lui mi voleva far doppiare una vecchia di 92 anni e io ero ancora molto giovane e avevo dei dubbi. E lui mi disse ‘Allora, signorina Mezzomauro, diciamo che lei non è capace’. Io detesto chi gioca coi cognomi e risposi: ‘Allora, signor Felloni, siccome so che lei ha un’attrice in famiglia più grande di me, anche se magari non così brava, lo faccia fare a lei’. Salce si ricordava di questo episodio e mi chiamò, all’inizio per interpretare il ruolo di Pina, la moglie di Fantozzi, ma poi pensò che poteva cambiarmi ruolo e disse al truccatore: ‘fammela brutta’. E lui disse ‘è pronta così’. Anche Villaggio dice sempre che sono un cesso, ma sono sicuro che sono un cesso dove poggerebbe volentieri le sue terga. Per me lui invece è bellissimo e ho il solo rimpianto che non mi abbia mai corteggiata, ma lo può fare nei prossimi quarant’anni, c’è tempo”.