La giuria del Bobbio Film Festival, presieduta dallo stesso Marco Bellocchio che lo promuove da 20 anni, affiancato da Paola Padrazzini, ha conferito il premio più ambito, il ‘Gobbo d’oro’ al regista cagliaritano Gianfranco Cabiddu con il film La stoffa dei sogni mentre all’altro cagliaritano Enrico Pau, con L’accabadora, è andato il premio speciale del quotidiano ‘Libertà’.
Il premio del pubblico è finito a La ragazza del mondo di Marco Danieli mentre il ‘Gobbo Arlecchino’ per miglior attore e migliore attrice è andato a Simone Liberati per Cuori puri di Roberto De Paolis e a Sara Serraiocco sempre per La ragazza del mondo.
Il premio Città di Bobbio, dedicato alla categoria miglior regia, è andato a Andrea De Sica per I figli della notte. Il premio a ricordo di Beppe Ciavatta e dedicato a un giovane artista esordiente è andato a Niccolò Gentili, Paolo Porchi, Davor Marinkovic per il cortometraggio Volevamo fare ‘u cinema.
Tra i premiati Carlo Verdone, Barbara Bouchet, Vincent Riotta , Francesco Salvi e Giorgio Tirabassi
Al via il 17 dicembre negli spazi dello storico cinema Nuovo Olimpia di Roma il Premio dedicato al prodotto audiovisivo giovane e innovativo. Presidente di Giuria il cinese Zhengchao Xu
La seconda edizione del David Rivelazioni Italiane a Firenze: i 6 talenti under 28, onorati di una storica statuetta Bulgari, seguiranno un percorso di formazione per diventare ambasciatori del cinema italiano nel mondo. Tra gli attori, premiati Federico Cesari, Matteo Oscar Giuggioli, Emanuele Palumbo
L'attrice italiana è candidata come miglior attrice non protagonista in Conclave. Il film girato a Cinecittà guida le nomination con 11 candidature