Si legge su un post di Instagram: “I leggendari studi romani hanno ritrovato l’effervescenza degli anni ’50 e ’60, quando erano soprannominati ‘Hollywood sul Tevere’. Uma Thurman, Anthony Hopkins, Adam Driver… le star accorrono in questi spettacolari scenari per girare serie e film, spesso selezionati nei festival. Dopo alcuni decenni difficili, in cui gli studios hanno rischiato di diventare un parco a tema, la struttura pubblica approfitta dell’avvento dello streaming e si appresta ad aprire cinque nuovi studios”.
Inaugurata la retrospettiva che prosegue fino al 5 gennaio. La presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia: "La classe di Marcello era irraggiungibile, come il rovescio di Roger Federer"
Gli interventi del ministro della Cultura e dell'amministratore delegato di Cinecittà e le loro rassicurazioni sul futuro della società
"Né il Consiglio di amministrazione, né i Sindaci sono stati mai informati dell'eventualità di perdite finanziarie in bilancio" si legge nella nota della presidente di Cinecittà
"Cinecittà ha un grande valore rispetto agli studios del mondo, che sono le persone", così l'ad di Cinecittà Manuela Cacciamani intervenendo all'incontro "Per un nuovo immaginario italiano" nell'ambito di Atreju 2024