“A Cannes non ci si abitua mai, c’è una sacralità e una serietà d’approccio verso il cinema totalmente diversa, e poi si accede al mercato internazionale, una cosa che non guasta”.
Così il regista Daniele Luchetti commenta all’ANSA la sua quarta volta sulla Croisette, dopo la Camera d’Or vinta con il suo esordio Domani accadrà nell’88, la partecipazione in concorso con Il portaborse nel ’91 e l’inserimento di Mio fratello è figlio unico nella sezione Un certain regard nel 2007.
“La nostra vita – dice del film che porterà quest’anno – tende a mescolare orizzonti diversi come la vita il dolore profondo, un film allo stesso tempo furioso e vitale. Questa volta mi sono preoccupato meno di alleggerire toni ed emozioni pur di far emergere la verità, senza usare trucchetti per compiacere il pubblico. Ma c’é anche una grande voglia di guardare a questo paese attraverso un personaggio non edulcorato, un operaio ambizioso, vitale, disonesto. Un modo per raccontare le ragioni della sua povertà etica e, nonostante questo, stare sempre dalla sua parte anche quando fa la cose peggiori. L’Italia che va comunque guardata anche per le cose che non ci piacciono”.
“Una conferma della vitalità del nostro cinema d’autore – spiega in una nota Riccardo Tozzi, presidente di Cattleya che ha prodotto il film assieme a Rai Cinema – che si è già affermato in Italia e ora sta ricostruendo la sua immagine internazionale”.
“Siamo particolarmente felici di portare questo film all’attenzione internazionale di un festival importante come Cannes – gli fa eco Caterina d’Amico, ad di Rai Cinema – Perché è rigoroso, con una storia che emoziona e al tempo stesso offre tantissimi spunti di riflessione sulla realtà e sull’attualità. Con un cast che dà prova di particolare bravura. E poi, se posso aggiungerlo, siamo orgogliosi di portare la bandiera dell’Italia sulla Croisette”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk