CANNES – Secondo Variety il produttore, nominato agli Emmy, Steve Jones, sta sviluppando un film in lingua inglese su Silvio Berlusconi e su un discutibile affare immobiliare che riguarda una delle ex residenze del Cavaliere fuori Milano. Il film, che si chiamerà La marchesa, ed è basato sul libro del 2011 di Luca Telese “La marchesa, la villa e il cavaliere. Una storia di sesso e potere da Arcore” (Aliberti Editore) e sarà sviluppato in due parti proprio come Loro di Paolo Sorrentino attualmente nelle sale italiane. Nel libro, come nel film, la ricostruzione di uno scandalo sessuale degli anni ’70 che portò poi a un triplice omicidio. La villa, citata nel libro, è villa San Martino, che apparteneva a uno dei partecipanti allo scandalo, fu poi ereditata da una nobildonna milanese che, presumibilmente ingannata, la vendette per una frazione del suo valore all’avvocato di Berlusconi, Cesare Previti. La complicata procedura di successione avrebbe consentito a Previti di sfruttare l’accordo a vantaggio di
, che in seguito divenne uno dei ministri del governo di Berlusconi, accusò Telese di diffamazione. Ma sia Telese che l’editore furono scagionati da ogni accusa. Il produttore Jones ha detto di essere attratto dalla storia “perché è un incredibile riflesso di ciò che sta accadendo oggi in cui si vede come, tra celebrità e politici, nessuno sia davvero irreprensibile”. Lo sceneggiatore americano Andy Weiss sta scrivendo il copione basato sul libro. Jones e Weiss saranno in Italia a giugno per esplorare luoghi e incontrare attori italiani e potenziali registi e cineasti. “Amo molto i film italiani degli anni ’70 – ha detto Jones a Variety – e voglio che il film abbia la ricchezza del periodo e l’intensità del colore e della passione che si ritrovano sempre in questi eventi”.
Nel team dei selezionatori troviamo l'italiano Paolo Bertolin, già attivo come consulente della Mostra di Venezia, insieme a Anne Delseth, Claire Diao, Valentina Novati e Morgan Pokée.
Le vie del cinema da Cannes a Roma e in Regione si volgerà al cinema Eden e Giulio Cesare. Alcune repliche previste anche al cinema Palma di Trevignano e al multisala Oxer di Latina
Teodora Film distribuirà in Italia Girl di Lukas Dhont e Woman at war di Benedikt Erlingsson. Il primo, presentato nella sezione Un Certain Regard, ha conquistato la Camera d’Or, mentre Woman at War è stato presentato alla Semaine e ha convinto la stampa internazionale
Doppio premio per l'Italia, che esce benissimo da questo 71° Festival di Cannes: all'attivo, oltre ai premi a Marcello Fonte e Alice Rohrwacher anche quello a Gianni Zanasi e al documentario La strada dai Samouni di Stefano Savona. La giuria di Cate Blanchett ha schivato le trappole del gender firmando un verdetto sostanzialmente condivisibile