La commedia ‘Forse è solo mal di mare’ al Marché du film

L'esordio della regista Simona De Simone verrà presentato al Terra di Siena Film Festival, 24/29 settembre, dove Maria Grazia Cucinotta, nel cast del film, riceverà il Premio alla carriera


CANNES. Applaudita all’Italian Pavilion la presentazione del film Forse è solo mal di mare diretto dalla regista Simona De Simone e prodotto dalla Cibbè Film. L’opera prima grazie all’impegno di Blue Penguin Film, sales agent con sede a Prato, è stata inoltre presentata al Marché del Festival di Cannes. La commedia made in Prato, in sala dal 23 maggio, sarà mostrata in anteprima nazionale martedì 21 maggio, alle ore 19.30, presso il cinema Omnia Center di Prato.

Forse è solo mal di mare sarà in concorso, come annunciato dal direttore artistico Antonio Flamini, al Terra di Siena International Film Festival, in programma nella città toscana dal 24 al 29 settembre. Nella stessa occasione, la fondatrice della manifestazione, Maria Pia Corbelli, consegnerà il Premio alla carriera a Maria Grazia Cucinotta, tra gli interpreti della commedia pratese.

Il film, nato da un’idea di Matteo Querci e scritto da Tommaso Santi, nasce anche dall’impegno di Riccardo Matteini Bresci, produttore esecutivo. Nel cast attori di eccellenza oltre a Maria Grazia Cucinotta, Paolo Bonacelli, Barbara Enrichi, Annamaria Malipiero, Orfeo Orlando, Patrizia Schiavone, Cristian Stelluti, Francesco Ciampi, Beatrice Ripa e la partecipazione degli Street Clerks nel ruolo di se stessi.

Forse è solo mal di mare è un progetto lungo dieci anni, lungo quasi un amore, quello tra l’ideatore del film, Matteo Querci e l’isola siciliana di Linosa, una realtà unica in Italia in cui arrivare o da cui partire dipende tutto dalla bontà del mare. Un innamoramento che ha dato vita a una storia che vuole essere, con toni delicati, leggeri e a volte comici, una sorta di momento di formazione e di crescita durante il conflitto personale e familiare, alla fine del quale, la scelta fatta con il cuore sarà sempre quella più giusta.

Protagonista del film è Francesco, un ex fotografo, un uomo di quarant’anni, toscano, che dopo aver girato il mondo diventa pescatore a Linosa per amore di Claudia, la stessa che, dopo diciassette anni di matrimonio abbandona la famiglia in cerca di una vita fuori dall’isola. Anita ha diciassette anni, è la figlia di Francesco e di Claudia, vive la sua vita con i compagni del liceo scientifico coltivando il sogno di diventare pianista. Francesco e Anita non possono fare a meno l’uno dell’altra ma le cose cominciano a cambiare quando la ragazza fa richiesta di iscrizione al conservatorio di Lugano e con l’arrivo della nuova insegnante, Laura. Le vicende personali del padre e della figlia si intrecciano nell’attesa di una risposta che potrebbe cambiare le loro esistenze, tra riflessioni e ferite personali, sorprese e colpi di scena. Sullo sfondo una Linosa quasi deserta, fotografata in una stagione non turistica, animata dal mare a volte calmo e a volte mosso come gli animi dei pittoreschi abitanti occupati nelle loro esilaranti routine, con le loro indelicate attenzioni ma sempre pronti all’accoglienza.

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