In pochissimi giorni ancora una volta il Bifest ospita una opera prima di un attore o attrice affermati e popolari che passano dietro la macchina da presa. Oggi è la volta di Lina Sastri con La casa di Ninetta.
“Un atto d’amore verso Ninetta, madre e donna speciale, leggera e nobile come la luce e la musica”. Dalle parole della stessa regista la migliore definizione del suo film, che al tempo stesso è anche una storia d’amore tra Ninetta e Alfonso, padre di Lina. La casa di Ninetta è tratto dall’omonimo libretto della Sastri che ha avuto una versione teatrale e che ora è un film. La voce fuori campo è della figlia, interpretata da Lina. Il film è una produzione Salina e Run Film con Rai Cinema.