L’iraniano Reza Mir-Karimi vince alla Semaine

Zire’ Noure’ Mah – Under the moonlight diretto da Reza Mir-Karimi e’ il vincitore della 40esima eduzione della Semaine de la Critique. Sotto la luna piena del regista iraniano si conclude cosi’ la prima tappa del Festival di Cannes. Il pubblico ha premiato un film che si staccava nettamente dagli altri e che conferma la svolta in corso di un certo giovane cinema iraniano (Mir-Karimi e’ nato nel 1966) gia’ annunciata a Venezia 2000 da Jafar Panahi con Il cerchio. In Under the moonlight infatti si scopre un mondo parallelo di reietti della societa’ che vive in una sorta di bidonville clandestrina all’ombra di un ponte della metropolitana. Il protagonista e’ un giovane provinciale, studente in teologia, a cui rubano le vesti da Mullah. Come in Ladri di biciclette, il ragazzo fa di tutto per ritrovare i ladri e si imbatte in una prostituta, un musicista e in uno scrittore che gli cambieranno la vita. Zire’ Noure’ Mah – Under the moonlight e’ il secondo film di Reza Mir-Karimi, dopo il gia’ apprezzato debutto di Il ragazzo e il soldato in vetrina al Motreal, Tokio e al Festival dei Tre continenti di Nantes.