L’Euro preoccupa lo spettacolo


“Con il passaggio dalla lira all’euro daremo indicazioni di non arrotondare tutti i prezzi dei biglietti di spettacolo verso l’alto, staremo attenti a non ingenerare una corsa al rialzo”. Lo ha detto oggi, a margine del seminario sugli effetti dell’imminente conversione della lira in euro promosso dall’Agis, il presidente dell’Associazione generale italiana dello spettacolo, Giorgio Van Straten. Tuttavia è probabile che il biglietto del cinema salga dalle attuali 13.000 lire alle circa 13.554, pari a 7 euro tondi, anziché scendere alle 11.618 che equivalgono a 6 euro. Van Straten non ha nascosto che anche per le imprese di spettacolo si prospettano complessi problemi ma ha aggiunto che il passaggio all’euro comporterà anche un’apertura dei mercati ed una concorrenza più chiara.

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21 Marzo 2001

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