L’emozione Bertolucci


Bernardo Bertolucci, premiato da Walter Veltroni, è l’emozione più intensa della serata dei Ciak d’oro, tornata anche quest’anno a Roma, nella bella sede liberty della Mondadori in Via Sicilia.
La direttrice del famoso mensile di cinema, Piera Detassis, insieme al timido espertone Claudio Masenza, ha consegnato le targhe assegnate in parte dai lettori, in parte, per le categorie più tecniche, attraverso un democratico referendum tra critici e giornalisti specializzati, che hanno risposto in cento. Al maestro Bertolucci ha reso omaggio anche Paolo Sorrentino, il trionfatore di questa edizione con cinque Ciak per Le conseguenze dell’amore, rivelando di aver rivisto un solo film, prima di girare la sua opera seconda: Ultimo tango a Parigi. Mentre il sindaco di Roma ha rievocato le reazioni contrariate e infastidite di alcuni leader del PCI alla prima visione di Novecento, consegnando il super-Ciak speciale, quello dei vent’anni della rivista, che i lettori hanno tributato, tra tutti i film vincitori del premio, proprio all’Ultimo imperatore.
Bertolucci, un po’ sofferente, era molto emozionato e felice. Come Carlo Verdone, premiato come miglior attore, stavolta protagonista, per la prova in Manuale d’amore: “Ho già avuto un David per quell’interpretazione, ma come non protagonista, e devo confessare che preferisco il Ciak e mi piace sentirmi al centro di quel film: grazie dunque al produttore che mi ha convinto a recitare soltanto, per una volta senza dirigermi”. Vincitore anche Aurelio De Laurentiis, che ammesso di aver rinunciato clamorosamente alla serata con Maradona e il Napoli Calcio per l’addio di Ciro Ferrara. Cose che succedono per un premio che si è conquistato, negli anni, una fama di eleganza e sobrietà: “La vostra è davvero una premiazione poco cafona”, ha detto De Laurentiis, come al solito autorevolmente sopra le righe.
Ma Napoli è stata comunque protagonista, anche con la rivincita di Antonietta De Lillo. Il resto di niente ha avuto infatti il Ciak speciale “Bello e invisibile” che comporta l’uscita del dvd in edicola con la rivista. In più il film ha ottenuto anche tre premi tecnici (scenografie, costumi, fotografia). Barbora Bobulova, biondissima e flessuosa, ha vinto poi come miglior attrice come anche l’impeccabile Lisa Gastoni (Cuore sacro). Pierfrancesco Favino, miglior non protagonista per Le chiavi di casa, non è riuscito a sganciarsi dal set della fiction su Bartali, comunque il film di Gianni Amelio era rappresentato da Sandro Petraglia, vincitore con Amelio e Rulli, per la sceneggiatura. Infine si è confermata miglior opera prima dell’anno Private di Saverio Costanzo, che ha fatto l’en plein di Nastri e statuette in questo scorcio di stagione. Costanzo ha dedicato il premio a Sorrentino, Sorrentino l’ha ricambiato. Domenico Procacci, mai così loquace, ha invece voluto ricordare l’appena scomparso Fernando Ghia, storico produttore (tra i suoi successi The Mission di Roland Joffé) accettando la targa per il miglior film che condivide con Indigo e Medusa.

autore
11 Giugno 2005

Articoli

Una delle illustrazioni del progetto
Articoli

Argento Reloaded by Luca Musk

L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia

Articoli

The Arch., quando gli architetti diventano oracoli

Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre

Articoli

Buon 2018 ai lettori di CinecittàNews

La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.

Articoli

Cattivissimo 3 sfiora i 15 milioni

E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk


Ultimi aggiornamenti