Hirokazu Kore-Eda, 39enne regista giapponese, in concorso a Cannes 2001 con Distance, è stato già protagonista della Mostra del Cinema di Venezia, esattamente nel 1995, quando ha vinto l’Osella d’Oro per la migliore regia di Maborosi. Il suo film in competizione quest’anno alla Croisette ha cinque coprotagonisti, – tra i quali Susumu Terajima, già visto in Gohatto/Tabu di Oshima – che si incontrano per perpetrare uno strano rituale, a tre anni di distanza dal massacro di centinaia di persone perpetrato da una fantomatica setta, chiamata “Arca della Verità”. Il film si ispira alle esalazioni di gas nervino che, qualche anno fa, hanno attentato realmente all’incolumità dei passeggeri della metropolitana di Tokio.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk