Nel video, Underwood discute del suo possibile ritorno alla politica e critica apertamente i difetti dei media tradizionali, puntando il dito contro Netflix per averlo escluso basandosi su insinuazioni prive di fondamento. È chiaramente una metafora di quello che vorrebbe dire Spacey, dopo che la sua carriera è stata distrutta della accuse di molestie, sebbene il processo lo abbia poi dichiarato non colpevole:
“È strano come abbiano pubblicamente interrotto il legame con me basandosi su accuse poi dimostratesi infondate. Se Netflix esiste, è grazie a me. Li ho resi riconoscibili, eppure hanno cercato di farmi scomparire”.
Carlson ha anche chiesto a Kevin Spacey (o Frank Underwood?) quando tornerà a lavorare. La risposta è stata: “Probabilmente sto lavorando già da quando questo video è iniziato”.
L’attore ha detto di essere disponibile per qualsiasi ruolo, aggiungendo che, se dovesse diventare presidente, offrirebbe a Carlson la vicepresidenza.
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