L’attore Kevin Spacey, nella mattina di oggi giovedì 14 luglio, si è recato presso lo storico tribunale penale di Old Bailey a Londra, dove si è dichiarato non colpevole di tutte le accuse a lui imputate, che consistono in quattro capi di imputazione per aggressione sessuale contro tre uomini che sarebbero avvenute tra il 2005 e il 2013.
Il processo di Spacey, che è stato uno dei primi divi a cadere nel ciclone #MeToo, inizierà il 6 giugno 2023 e dovrebbe durare da tre a quattro settimane. “Sono grato alla dichiarazione della Procura della Corona che ha ricordato il mio diritto a un processo equo, e che sono innocente fino a quando non sarà dimostrato il contrario”: aveva dichiarato in una intervista a “Good Morning America”.
Dalle prime accuse nel 2017, la carriera di Spacey si è interrotta bruscamente. L’attore è stato escluso da alcuni dei progetti a cui stava lavorando, tra cui l’ultima stagione della pluripremiata serie House of Cards e il film di Ridley Scott Tutti i soldi del mondo. Solo di recente l’attore due volte premio Oscar ha ricominciato a lavorare, entrando nel cast del nuovo film diretto da Franco Nero L’uomo che disegnò Dio.
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