È iniziato mercoledì a Londra il processo contro l’attore statunitense Kevin Spacey, accusato di aver aggredito sessualmente quattro uomini tra il 2001 e il 2013. Nella giornata di ieri sono stati presentati gli argomenti d’apertura della pubblica accusa, con i quali la procuratrice Christine Agnew ha definito l’attore “un uomo che non rispetta i confini o lo spazio personali, un uomo che sembrerebbe divertirsi nel far sentire gli altri impotenti e a disagio, un bullo sessuale”. Spacey si proclama innocente, ma la procuratrice ha invitato i giurati a non farsi influenzare dalla fama dell’attore americano presente in aula.
La prima accusa rivolta a Spacey nel 2017 da parte dell’attore Anthony Rapp è stata poi prosciolta, ma nel maggio del 2022 era stato incriminato dalla procura della Corona britannica in Inghilterra e Galles per cinque presunte violenze nei confronti di tre uomini tra il 2005 e il 2013. Dallo scoppio delle polemiche e l’inizio dei processi, Kevin Spacey è stato allontanato da progetti cinematografici che lo vedevano coinvolto, fino a scomparire quasi del tutto.
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