La popolare attrice premio Oscar Judi Dench ha dichiarato di avere sempre più difficoltà nel recitare. Intervistata al ‘Graham Norton Show’ della Bbc, l’attrice 88enne ha rivelato di soffrire da circa 10 anni di degenerazione maculare, una condizione che può portare alla perdita completa e irreversibile della visione centrale. Discutendo della memorizzazione delle battute, l’attrice ha spiegato che per lei sta diventando impossibile perché ha una memoria fotografica. “Ho bisogno – ha detto – di un macchinario che non solo mi insegni le battute ma che mi indichi anche a che punto della pagina sono. Una volta era così semplice memorizzare e ricordare. Avrei potuto recitare l’intera La dodicesima notte (opera di Shakespeare, ndr) in questo momento”.
Nonostante ciò non si è persa di spirito e continua a mantenere la sua passione per la recitazione. Al momento sta promuovendo un nuovo film, Allelujah, basato su un’opera teatrale del 2018 di Alan Bennett e ambientato in reparto geriatrico. Judi Dench è considerata tra le migliori attrici della sua generazione. Assieme a Glenn Close, Cate Blanchett e Geraldine Page, è la quarta interprete ad avere avuto più candidature nella storia degli Oscar.
L'attore è uno dei tre protagonisti de La storia del Frank e della Nina di Paola Randi, attualmente nelle sale dopo la presentazione all'81esima Mostra del cinema di Venezia
Una delle cinque persone accusate della morte dell'attore ammette di avergli fornito illegalmente la Ketamina, responsabile dell'overdose
L'attrice ha espresso il desiderio di tornare nel ruolo di Sophie per un terzo capitolo, proponendo di coinvolgere Sabrina Carpenter, ipotizzando che potrebbe interpretare la figlia del suo personaggio
Ronan Day-Lewis, figlio dell’attore, per il suo debutto alla regia ha scelto suo padre come protagonista, dopo una lunga lontananza dalla recitazione da parte dell’interprete britannico