Il regista norvegese Joachim Trier, conosciuto tra gli altri per Reprise, Segreti di famiglia e Thelma, è presidente di giuria della 57ma edizione della Semaine de la Critique a Cannes.
Con lui ci saranno l’attrice e regista americana Chloë Sevigny, l’attore argentino Nahuel Pérez Biscayart, la direttrice della Viennale (Vienna International Film Fest) Eva Sangiorgi e il giornalista francese Augustin Trapenard.
La giuria consegnerà il Nespresso Grand Prize a uno dei sette film in concorso, il Leica Cine Discovery Prize a uno dei dieci corti, il Louis Roederer Foundation Rising Star Award a un attore o attrice del cast di una delle pellicole in concorso. Il 16 aprile verrà annunciata ufficialmente la selezione.
Nel team dei selezionatori troviamo l'italiano Paolo Bertolin, già attivo come consulente della Mostra di Venezia, insieme a Anne Delseth, Claire Diao, Valentina Novati e Morgan Pokée.
Le vie del cinema da Cannes a Roma e in Regione si volgerà al cinema Eden e Giulio Cesare. Alcune repliche previste anche al cinema Palma di Trevignano e al multisala Oxer di Latina
Teodora Film distribuirà in Italia Girl di Lukas Dhont e Woman at war di Benedikt Erlingsson. Il primo, presentato nella sezione Un Certain Regard, ha conquistato la Camera d’Or, mentre Woman at War è stato presentato alla Semaine e ha convinto la stampa internazionale
Doppio premio per l'Italia, che esce benissimo da questo 71° Festival di Cannes: all'attivo, oltre ai premi a Marcello Fonte e Alice Rohrwacher anche quello a Gianni Zanasi e al documentario La strada dai Samouni di Stefano Savona. La giuria di Cate Blanchett ha schivato le trappole del gender firmando un verdetto sostanzialmente condivisibile