“Oggi ci sono tante donne che raccontano storie di donne, così forse era giunto il momento per me di tracciare il ritratto di una mascolinità diversa”. Così Jane Campion, ospite de Il Cinema ritrovato, ha raccontato a Bologna il suo nuovo film The Power of The Dog, con protagonista Benedict Cumberbatch. “È un libro scritto da Thomas Savage nel 1967 e me ne sono innamorata – ha spiegato Campion – Non ho pianificato nulla, l’ho solo letto ed è molto intelligente e affascinante, al di là che la storia riguardi un uomo piuttosto che una donna”. Quanto all’interprete Cumberbatch “c’è una grande componente femminile anche in lui, come in tutti i grandi uomini”, ha sottolineato la regista neozelandese. Una ragione in più per scardinare “quegli stereotipi che ancora resistono nella rappresentazione maschile, ma a nessuno piace un uomo che sia esclusivamente uomo e non lasci trapelare il proprio lato femminile”.
Un dialogo informale tra il regista e gli studenti dell'Università La Sapienza, Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale, incentrato sul rapporto – spesso conflittuale – tra cinema e critica
Tra aprile e maggio, la retrospettiva integrale a Torino e a Bologna, e poi ancora la mostra con le foto di Io Capitano e quella con i quadri del regista
Dopo l'intervento cardiologico, il regista ha parlato del film Ecce Bombo in collegamento telefonico con la Sala Cinecittà della Casa del Cinema
Il direttore Cardiologia dell'ospedale San Camillo Forlanini ha rassicurato sulle condizioni del regista italiano, operato ieri per "una sindrome coronarica acuta" NEWS IN AGGIORNAMENTO