“Oggi ci sono tante donne che raccontano storie di donne, così forse era giunto il momento per me di tracciare il ritratto di una mascolinità diversa”. Così Jane Campion, ospite de Il Cinema ritrovato, ha raccontato a Bologna il suo nuovo film The Power of The Dog, con protagonista Benedict Cumberbatch. “È un libro scritto da Thomas Savage nel 1967 e me ne sono innamorata – ha spiegato Campion – Non ho pianificato nulla, l’ho solo letto ed è molto intelligente e affascinante, al di là che la storia riguardi un uomo piuttosto che una donna”. Quanto all’interprete Cumberbatch “c’è una grande componente femminile anche in lui, come in tutti i grandi uomini”, ha sottolineato la regista neozelandese. Una ragione in più per scardinare “quegli stereotipi che ancora resistono nella rappresentazione maschile, ma a nessuno piace un uomo che sia esclusivamente uomo e non lasci trapelare il proprio lato femminile”.
Il regista australiano, è noto per il suo debutto nel lungometraggio con il musical 'The Greatest Showman'
Recente la scoperta delle origini della madre, Rosa Nespeca, che avrebbe trascorso la sua giovinezza nel Piceno. In corso i tentativi di invitare Zemeckis nelle Marche
L’iniziativa è organizzata dall’associazione culturale Made in Italy presso il multisala Votiv Kino insieme alla casa di distribuzione austriaca Filmladen e l’Istituto Italiano di Cultura di Vienna, con il contributo del Ministero della Cultura
Nessuna spiegazione ufficiale è stata fornita per l'assenza del celebre cineasta alla proiezione di gala organizzata dall'American Film Institute