Ixcanul Volcano di Jayro Bustamante, presentato in concorso al 65° Festival di Berlino, uscirà nelle sale italiane distribuito da Parthénos e Lucky Red. Salutato come uno dei film-rivelazione della Berlinale e accolto con entusiasmo da pubblico e critica, il film è ambientato in Guatemala, nel cuore di comunità di etnia maya: un mondo immerso in una natura selvaggia, e sospeso tra credenze ancestrali ed echi lontani di modernità. Protagonista di Ixcanul Volcano è la giovanissima María, che vive e lavora con la sua famiglia in una piantagione di caffè ai piedi di un vulcano. Nonostante sogni di andare nella “grande città”, la sua condizione non le permette di cambiare il suo destino: a breve la aspetta un matrimonio combinato. L’unica via d’uscita si chiama Pepe, un giovane tagliatore di caffè che sogna di andare negli Stati Uniti. Ma dopo promesse e incontri clandestini, Pepe se ne va, lasciando María sola e incinta. Più tardi, il morso di un serpente la porterà in quel “mondo moderno” che ha sognato così tanto, e che le salverà la vita. Ma a che prezzo…
Del Brocco, AD di Rai Cinema: "Il film di Rosi, in concorso alla Berlinale, porterà nel cuore dell’Europa immagini e sentimenti utili ad arricchire la riflessione sui nuovi fenomeni migratori"
Il 66° Festival di Berlino si svolgerà dall'11 al 21 febbraio 2016. L'edizione 2015 si è chiusa con un bilancio positivo: 334.000 biglietti venduti e un nuovo record di presenze
L'interprete di Vergine giurata festeggiata da Volker Schloendorff, che l'ha paragonata a Monica Vitti, nel corso del tradizionale gala italo-tedesco a Berlino
"E' l'Iran - dice il regista, Orso d'oro della Berlinale - a far interferire la politica nel cinema". E sulle possibili conseguenze del premio: "Sono libero su cauzione, per me è sempre possibile finire in carcere"