Italy in a Year

Moretti, Ozpetek, Martone, Salvatores, Virzì, Gabriele Muccino, Gianni Amelio, la commedia natalizia di Brizzi, il nuovo Checco Zalone, I soliti idioti a New York e il viaggio nel tempo di Pieraccioni: sono tanti gli italiani al lavoro nel 2013.

Pochissime le notizie sul nuovo film di Nanni Moretti, di cui dovrebbero partire le riprese in estate. Il regista ha solo anticipato che la protagonista sarà una donna. E’ inoltre alla ricerca di una giovane interprete fra i 14 e i 17 anni, per la quale sta facendo casting nei licei della Capitale.

Il finanziamento appena ottenuto dal MiBAC fa pensare che Italy in a day sia il nuovo progetto di Gabriele Muccino, un film ‘social’ (realizzato con i filmati degli internauti), sul modello di Life in a day di Kevin MacDonald, prodotto da Ridley Scott e creato con migliaia di video arrivati su YouTube da 192 Paesi. Ad aprile primo ciak per Ferzan Ozpetek con Allacciate le cinture, storia di un matrimonio nell’arco di oltre 10 anni. “Un po’ dramma, un po’ commedia, come la vita”, ha detto il regista italoturco. Mario Martone dovrebbe girare nella seconda metà del 2013 Il giovane favoloso su Giacomo Leopardi, tratto dal suo adattamento teatrale delle Operette morali. Si parla di partenza a marzo per il nuovo progetto di Gabriele Salvatores, presto nelle sale con Educazione siberiana. Un ritorno al lavoro velocissimo, che gli ha impedito di accettare la direzione del Festival di Torino. “Dovrò girare due film in un anno e mezzo – ha spiegato – uno è un progetto che inseguo da tanto, l’altro invece è un film sull’adolescenza”. Sul set tra qualche settimana anche il neodirettore del Festival Paolo Virzì, al suo primo noir con Il capitale umano, tratto dall’omonimo romanzo di Stephen Amidon, per cui ha già girato qualche scena di paesaggi nei giorni scorsi a Varese. Nel cast Valeria Golino, Fabrizio Bentivoglio e Valeria Bruni Tedeschi. Sempre sul fil rouge di Torino, l’ex direttore Gianni Amelio sarà da primavera dietro la macchina da presa per la sua prima commedia, L’intrepido, con Antonio Albanese. “E’ una storia – ha detto il regista – scritta sulle sue qualità che definirei chapliniane, capaci di far convivere il sorriso con la commozione più struggente”. Punta sulla commedia anche Carlo Mazzacurati, sul set a marzo per La regina della neve, viaggio picaresco di due ragazzi.

Partenza in estate per la nuova commedia di Checco Zalone, diretta da Gennaro Nunziante (titolo provvisorio Ancora esisto), per I due soliti idioti in vacanza a New York e per la commedia corale di Fausto Brizzi in sala a febbraio con Pazze di me, in uscita a Natale. Sempre per le feste dovrebbe arrivare Un fantastico via vai di Leonardo Pieraccioni (inizio riprese da giugno), che non sarà un sequel de I Laureati ma un “viaggio nel tempo” del protagonista 45enne agli anni dell’università. Claudio Bisio, dopo Benvenuto presidente! di Riccardo Milani (al ciak in questi giorni tra Montecitorio e piazza del Quirinale, fine riprese a gennaio), su un normale cittadino che si trova eletto presidente della Repubblica, girerà prima dell’estate La gente che sta bene di Francesco Patierno, dal romanzo di Federico Baccomo, su uno spregiudicato avvocato d’affari in crisi. Al via anche l’opera prima di Claudio Amendola, sul set da marzo con La mossa del pinguino, che racconta il sogno di quattro uomini (nel cast Antonello Fassari, Edoardo Leo e Diego Abatantuono) intenzionati a partecipare alle gare di curling delle Olimpiadi invernali di Torino 2006. Tra i nuovi autori, Andrea Segre, pluripremiato per Io sono Li, sta girando la sua opera seconda, La prima neve, Alice Rohrwacher (Corpo celeste) che dovrebbe iniziare nei prossimi mesi Le meraviglie e Claudio Noce dirigerà Emir Kusturica ne La foresta di ghiaccio. In preproduzione, fra gli altri, anche Alessandro D’Alatri (Dopotutto) e Claudio Cupellini (I principianti); Limbo di Daniele Vicari, tratto dal romanzo di Melania Mazzucco, e Love Italy di Luca Miniero.