Alla 20a edizione dell’Istanbul Film Festival (vai al sito ufficiale), che si è appena conclusa, il cuore della manifestazione è stato il cinema italiano.
Un omaggio a Bernardo Bertolucci, con i suoi film più significativi. Un affettuosissimo ricordo di Marcello Mastroianni, con la proiezione di alcuni fra i suoi capolavori. L’attribuzione del premio alla carriera ai Fratelli Taviani (come pure a Roger Corman), di cui è stata proiettata la versione restaurata di Padre padrone. Una sezione dedicata al cinema d’animazione italiano, con moltissimi lavori di Bruno Bozzetto. E, infine, un omaggio al cinema italiano contemporaneo: il consueto focus che il festival dedica ad una nazione, quest’anno, era tricolore. Quello che più stupisce è quanto il pubblico di Istanbul (straordinariamente appassionato nei confronti del cinema in genere) abbia risposto con grande affetto ai film di casa nostra, di ieri e di oggi. Soprattutto i giovani, che si sono dimostrati letteralmente “voraci” nel voler conoscere quanto più possibile dei cineasti italiani.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk