Sono tre gli italiani che al prossimo Festival Internazionale del Film di Roma (16-25 ottobre) parteciperanno al concorso, ribattezzato per questa edizione Cinema d’oggi. Si tratta di Claudio Noce, con La foresta di ghiaccio, thriller intepretato da Emir Kusturica, Adriano Giannini e Ksenia Rappoport, di Pasquale Scimeca con Biagio, sul missionario laico Biagio Conte, popolarissimo in Sicilia, e di Alessandro Piva con I milionari, con Francesco Scianna, Valentina Lodovini e un ricco cast napoletano, che racconta 20 o 30 anni della storia di Napoli, delle organizzazioni criminali e dei costumi del Paese.
Fuori Concorso invece parecchie commedie: Ficarra & Picone con Andiamo a quel paese, Gianni Di Gregorio con Buoni a nulla, Alessandro Genovesi con Soap Opera e Marco Risi con Tre tocchi (su una squadra di attori-calciatori), oltre al documentario Giulio Cesare – Compagni di scuola di Antonello Sarno, su uno dei licei romani più famosi e frequentati.
L'assessore alla Cultura, Creatività, Promozione Artistica e Turismo di Roma Capitale annuncia: "Il Festival tornerà alla sua vocazione di Festa"
Lascia l'incarico assunto nel 2012 per approdare al Touring Club: Un'opportunità maturata tempo fa e che mi è sembrato corretto mantenere riservata fino ad oggi per non interferire con l'andamento del Festival"
Bilancio positivo per Wired Next Cinema, la sezione parallela al Festival di Roma dedicata ai nuovi linguaggi dell'audiovisivo. Spunti interessanti dall'illustratrice Olimpia Zagnoli sui formati brevi e le nuove forme di creatività. Tra gli appuntamenti più seguiti, soprattutto dal pubblico di giovani, gli incontri con le star del web Maccio Capatonda, The Pills e The Jackal, tutti alle prese con l'esordio sul grande schermo
Parecchi italiani tra i premiati alla nona edizione del Festival Internazionale del Film di Roma. Tra loro Andrea Di Stefano, esordiente con Escobar, prodotto all’estero, che ha rivendicato il suo orgoglio di regista italiano formatosi con Blasetti e Sorrentino, e il loquace Roan Johnson che si è definito “un sognatore a occhi aperti. Vedevo che Fino a qui tutto bene procedeva alla grande e mi dicevo ‘magari può andare a un festival e vincere’. Ma poi anche ‘sta’ bonino… un ci pensare. Temevo la mazzata. E invece siamo qui”