Sarà John Turturro a ricevere l’IQOS Innovation Award: il riconoscimento alla carriera dell’Ischia Film Festival indetto dal 2017 da IQOS, a supporto dell’eccellenza e delle sempre nuove forme di sperimentazione nel fare cinema, sarà consegnato al celebre attore di origini italiane nel corso della XV edizione dell’Ischia Film Festival il prossimo 26 giugno.
Il Festival diventa dunque occasione ideale per la presentazione di un premio come l’IQOS Innovation Award, che mira a riconoscere i veri innovatori, i game changer, personalità che hanno avuto la capacità di reinventarsi nel proprio settore, anticipando così i tempi. Innovazione e cambiamento sono alcuni dei valori portanti della filosofia di IQOS, tecnologia che scalda e non brucia il tabacco con cui Philip Morris International sta rivoluzionando a livello globale un settore rimasto immutato per secoli.
A sessant’anni appena compiuti, Turturro non si ripasa. L’anno scorso ha affrontato l’avventura televisiva con la serie The Night of, nel ruolo dell’avvocato John Stone, portando a casa la seconda nomination ai Golden Globe della carriera, dopo quella per Quiz Show di Robert Redford.
La sera del 26 giugno l’attore e regista, accompagnato dai direttori artistici del festival Michelangelo Messina e Boris Sollazzo, incontrerà il pubblico del festival alla Cattedrale dell’Assunta del Castello Aragonese. Una conversazione a cui farà seguito la proiezione di Passione, a celebrazione del rapporto tra Turturro e l’Italia, culminato con la sua collaborazione con Nanni Moretti in Mia madre. L’omaggio a John Turturro sarà completato da Romance and Cigarettes, storia d’amore e musica con Kate Winslet e il compianto James Gandolfini, e da una sorpresa presto annunciata.
Il regista francese è stato insignito del Premio alla Carriera Laceno d’Oro. La premiazione avverrà durante la 49esima edizione del Laceno d’Oro International Film Festival, che si terrà ad Avellino dal 1° all’8 dicembre 2024
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”