Va aperto al più presto un tavolo di crisi presso i ministeri competenti, del Lavoro e dei Beni Culturali, perché si trovi il modo di supportare il mondo ‘dimenticato’ dei lavoratori dello spettacolo esclusi dalla cassa integrazione in deroga. Lo chiedono i Professionisti dello Spettacolo-Emergenza Cultura e Adl Cobas che oggi hanno tenuto una conferenza stampa nazionale in videoconferenza.
“La mancata erogazione della Cig in deroga – spiega una nota – è causata da un combinato disposto di alcune norme sul lavoro con contratto intermittente tramite cooperative”: Una situazione paradossale secondo i promotori dell’iniziativa che in una lettera all’Inps, alle Regioni, a Legacoop e Confcooperative chiedono “un immediato chiarimento sulla Cig in deroga per gli intermittenti dello spettacolo, l’emanazione di una nuova circolare Inps che rimedi a tale scarto, il calcolo su tutto il territorio nazionale della Cig per lavoratori intermittenti sui 12 mesi, e una legge di riforma degli ammortizzatori sociali del settore dello spettacolo a partire dal riconoscimento della strutturale intermittenza e della necessità di una continuità di reddito per chi lavora”.
Le riprese di Furiosa sono state interrotte dopo che il regista George Miller è risultato positivo al Covid. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, al momento Miller si trova in isolamento nella sua casa a Sydney, in Australia. I lavori non riprenderanno prima del 15 agosto
Il decreto legge pubblicato il 16 giugno conferma il venir meno dell’obbligo di indossare la mascherina nei cinema e nei teatri. “Finalmente si torna a fruire lo spettacolo del grande schermo in libertà e sicurezza” è il commento a caldo di Mario Lorini, presidente ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema)
“L’Unione Editori e Distributori Cinematografici Anica ritiene molto grave la decisione del Governo di prorogare l’obbligo dell’uso di mascherine FFP2 nella sale cinematografiche italiane fino al 15 giugno”: è ciò che si legge nella dichiarazione del presidente dell’Unione Editori e Distributori Anica Luigi Lonigro
L’ANEC, l’Associazione Nazionale Esercenti Cinema, in una nota prende posizione sulle anticipazioni che trapelano sulle misure che saranno varate nel pomeriggio