Il digitale non tanto come modifica tecnologica e di proiezione, quanto come opportunità legata alla programmazione offerta. Questo il tema centrale affrontato dal convegno promosso e organizzato dall’Anem-Associazione nazionale esercenti multiplex e dalla DG Cinema-MiBAC presso il megastore Eataly Roma.
Con la creazione di un palinsesto di offerta diversificato per generi, orari, film ed eventi si potrà intercettare un nuovo pubblico – afferma Carlo Bernaschi presidente Anem in apertura dei lavori – e anche recuperare quanti, in questi anni hanno lasciato il cinema per nuove offerte di intrattenimento. Non soltanto film dunque, ma eventi trasmessi anche in contemporanea via satellite: documentari, opere liriche, mostre d’arte, concerti rock, classici del cinema e altri contenuti.
Al convegno ‘Quale digitale, quale cinema, quale programmazione’ sono intervenuti Gérôme Bourdezeau, direttore Eataly Roma, Simonetta Pattuglia dell’Università di Tor Vergata, Raffaele Barberio, direttore Key4Biz, Alessandro Bottai di Tix Production, Stefano Cigarini di Rainbow MagicLand, Terenzio Cugia di Cineama.
Al 25 marzo 2013 il tasso di digitalizzazione degli schermi è pari al 62%, mancano all’appello 1232 schermi. Nella graduatoria europea veniamo dopo Francia, Regno Unito, Germania e Russia. Il box office “digitale” 2012 è stimato al 65% del mercato per schermi, quota che sale all’86% per struttura, secondo i dati forniti da Bruno Zambardino dell’Università La Sapienza.
Confrontando le annate 2011 e 2012 c’è stata una rapida crescita dei contenuti alternativi, passati da 28 a 93 eventi, da 140mila a 320mila spettatori (0,35% del totale) con un incasso più che raddoppiato, da 1 milione e 300mila a 2 milioni e 800mila euro (0,47% del totale). Tra i distributori di contenuti digitali la Nexo Digital copre la metà degli incassi e nella top ten 2011 e 2012 di questi contenuti troviamo rispettivamente al 1° e al 2° posto due concerti Led Zeppelin: Celebration Day e Ligabue Day 2011.
Tra i rappresentanti delle sale che hanno colto le nuove opportunità del digitale, accanto a Andrea Stratta (UCI Cinemas Italia), Sino Caracappa (multisala Badia Grande di Sciacca) e Giovanni Pompili (Kino di Roma), sono intervenuti Francesco Di Cola (The Space Cinema-The Space Extra) a Pierluca Sforza (Cinema Lux di Roma).
The Space Extra (è anche distributore per altri esercenti) ha programmato 52 contenuti diversi nel 2012 e 14 nel primo trimestre 2013, con 142.353 presenze per un incasso di 1.324.185. La programmazione si articola nei primi 3 giorni della settimana, coprendo il 64% dell’incasso settimanale, ed è concentrata nei mesi di ottobre, novembre e febbraio.
Il multiplex Lux di Roma nel 2012 ha raggiunto questi risultati: un tasso di riempimento sale pari al 94%, 15 film in 10 sale (tutte digitali) per 63 spettacoli settimanali, 3 film nella stessa sala nello stesso giorno, lunghe teniture per alcuni film anche 2 o 3 mesi (Vita di Pi), programmazioni antimeridiane al sabato e domenica, flessibilità nelle prime 2/3 settimane e programmazione delle le versioni originali nelle fasce serali.
In conclusione il box office è già all’80% digitale che consente di introdurre veri e propri “palinsesti” con una maggiore flessibilità nella programmazione adattandola alle esigenze del pubblico (fascia oraria, giorno della settimana). Se ciò appare ancora difficile per le strutture medio-piccole, tale opzione è già consolidata all’interno dei grandi circuiti.
Nicola Borrelli, direttore generale Cinema, sottolinea in chiusura del convegno come vadano dunque colte tutte le possibilità offerte dal digitale, la cui valorizzazione si coniuga con il satellite e con una nuova gestione della sala che punti a contenuti diversi dal cinema. Una sfida raccolta dai multiplex ma che purtroppo vede in sofferenza, nel nuovo scenario, il piccolo esercizio che fa i conti con le nuove modalità di fruizione. ”C’è ancora una parte di sale – ha concluso – che deve adeguarsi alla nuova tecnologia ed è su queste strutture che andranno tarati gli interventi statali, come il tax credit, la cedibilità del credito, ma anche la vpf (virtual print fee) messa in campo dagli operatori”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk