Chiude il prossimo 7 febbraio alla Galleria nazionale d’arte moderna di Roma la mostra di 400 immagini realizzate dal fotografo di scena Enrico Appetito tra il 1959 e il 1964 sui set dei quattro film di Michelangelo Antonioni dedicati alla “malattia dei sentimenti”: L’avventura, La notte, L’eclisse e Il deserto rosso.
Romano, nato nel 1936, Enrico Appetito iniziò giovanissimo il lavoro di fotoreporter per diverse agenzie di stampa. Nel 1954 si avvicinò alla fotografia di scena, che da quel momento divenne la sua principale occupazione. Ha realizzato servizi fotografici per oltre 180 produzioni cinematografiche, italiane ed estere, fotografando più di 500 film. Scomparso improvvisamente nel 2003, questa mostra è un omaggio alla sua sensibilità di artista.
In un continuo rimando tra arte, cinema e fotografia, la mostra accosta le foto a testi e pensieri del regista e dei suoi interlocutori intellettuali, in un dialogo critico a distanza fatto di rimandi e suggestioni. Inoltre le immagini sono affiancate ad alcune opere pittoriche e scultoree dei maestri dell’avanguardia italiana ed europea del Novecento cui tanto spesso Antonioni si è riferito e ancor più spesso ha evocato nelle sue inquadrature: Morandi, Fontana, De Chirico, Burri, Rotella, Vedova, Turcato, Fautrier.
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