Il trionfo di “Salvo”: doppio premio alla Semaine

CANNES – E’ stato un trionfo italiano alla Semaine de la Critique, dove Salvo di Antonio Piazza e Fabio Grassadonia si è aggiudicato il Gran Premio e il Premio Film Rivelazione. E’ una storia dalle tinte noir e dai lunghi silenzi  che racconta di mafia e di amore “miracoloso” tra una ragazza cieca e un criminale, che permette all’Italia di conquistare il primo riconoscimento di questa 66ma edizione del Festival di Cannes.

“Dedichiamo i nostri premi a Falcone e Borsellino. La coincidenza con l’anniversario della strage di Capaci è stato il primo pensiero che abbiamo avuto quando ci hanno detto che avevamo vinto”, dice Antonio Piazza. “Siamo entrambi palermitani – sottolinea ancora Piazza – cresciuti a Palermo negli anni più duri. Per noi l’esempio di Falcone e Borsellino è stato assolutamente determinante e formativo; sia io sia Fabio abbiamo deciso di lasciare Palermo dopo le loro uccisioni”. “Torneremo a girare in Sicilia, come abbiamo già fatto per Salvo, dove abbiamo raccontato la nostra città, seppure mostrandola pochissimo. Abbiamo raccontato un’Italia che ha bisogno di credere in un miracolo per cambiare. Torneremo a girare le nostre storie, il nostro immaginario è tutto siciliano”. “Siamo molto felici di condividere questa gioia con le persone che hanno fatto questo film – aggiunge Grassadonia – è un premio che ripaga il lavoro di tutti, dalla produzione alla post-produzione, per cui ringraziamo tutti e i nostri produttori. Ci godiamo questo momento qui a Cannes che ci ripaga di cinque anni davvero duri”.

Il film, pur essendo già venduto all’estero, non ha ancora un distributore in Italia, anche se pare che vi sia un interessamento di Lucky Red. “Salvo è un film che può essere capito e accolto anche fuori Italia, infatti le vendite internazionali sono iniziate ben prima di questi premi a Cannes, il film è stato acquistato, ad esempio, in Brasile, Australia, Francia. Non capita facilmente con i film italiani, soprattutto con le opere prime. Crediamo che sia una bella notizia per l’Italia, oltre che per noi. Speriamo che ora arrivi anche nelle sale italiane”, dicono gli autori.

Da notare che il film è una coproduzione francese (Cité e Arte France) e i due produttori italiani Massimo Cristaldi e Fabrizio Mosca, senza la partecipazione d’oltralpe non ce l’avrebbero fatta, pur avendo il progetto il supporto del Torino Film Lab (oltre al MiBAC e alla Regione Sicilia). Il film, che è un’opera prima, nel 2008 ebbe la menzione speciale al Premio Solinas. La distribuzione internazionale è di Films Distribution.