Il Tribunale amministrativo regionale del Lazio, sez. II-quater, con la Sentenza n. 05634/2023 ha annullato il decreto del Ministro della cultura n. 120 del 29.03.2022 con cui veniva stabilito l’obbligo di fruizione dei film nelle sale cinematografiche per almeno 90 giorni prima della diffusione sulle piattaforme. Il ricorso degli avvocati Ruggero Dipaola e Cino Benelli, per conto di MMR Cinema s.r.l., è stato accolto in quanto il Ministero della Cultura, terminata l’emergenza sanitaria da Covid-19 e senza il parere preventivo e obbligatorio del Consiglio Superiore del Cinema e dell’Audiovisivo, avrebbe dovuto riportare le finestre obbligatorie di programmazione a 105 giorni e non a 90, come originariamente fissato dal D.M. 29.11.2018, così penalizzando di fatto un settore già fortemente colpito dalla pandemia nel biennio 2020/2021.
Il film di Natale con protagonista femminile Isabella Ferrari, e i due ruoli esilaranti di Paolo Calabresi e Marco Marzocca: una storia diretta da Eros Puglielli, che ha tenuto come riferimento anche la Commedia all’italiana; dal 23 dicembre al cinema con Medusa
30 anni dopo, era infatti il 1994 quando usciva la storia di Forrest e Jenny, Robert Zemeckis riunisce la coppia di attori, scegliendo un’unità di luogo, un’architettura fisica ed emotiva, quale specchio dell’esistenza; sorprendente il de-aging dei protagonisti
Il film diretto da Barry Jenkins racconta la storia di come il cucciolo di leone, non di sangue reale e poi orfano, sia diventato Mufasa: Il Re Leone. Per il doppiaggio, anche Elodie. Prodotto con tecniche live-action e immagini fotorealistiche generate al computer, il titolo esce al cinema dal 19 dicembre
Dove osano le cicogne, regia di Fausto Brizzi, nasce da un soggetto del comico: nel nome della tradizione della Commedia all’italiana, lo spunto è quello della maternità surrogata, per raccontare un più ampio concetto di “famiglia” possibile; in sala dal 1 gennaio 2025