Il sottosegretario al ministero dei Beni Culturali, Lucia Borgonzoni è a Tokyo per avviare i lavori preparatori alla firma dell’accordo tra Italia e Giappone sulle coproduzioni nel settore audiovisivo. L’accordo intende regolare e incentivare la realizzazione di coproduzioni cinematografiche tra produttori italiani e produttori giapponesi, tramite il riconoscimento delle stesse quali opere nazionali, ai sensi delle rispettive legislazioni, e il relativo diritto di godere dei benefici prodotti.
Il sottosegretario ha incontrato il sindaco di Toshima – situata nell’area metropolitana di Tokyo -, Yukio Takano, a proposito del progetto di realizzazione di due nuovi complessi che ospiteranno 22 schermi cinematografici in totale. Si prevede che saranno completati nel 2020, in vista delle Olimpiadi che si terranno a Tokyo in estate. Questi nuovi spazi, dopo i giochi olimpici saranno utilizzati per eventi culturali come il Tokyo International Film Festival e per ospitare produzioni culturali provenienti da altri Paesi tra cui l’Italia.
Durante l’incontro con Takano, in merito alle varie possibilità di utilizzo delle nuove aree, aperte anche ad eventi non strettamente audiovisivi, come musica e arte, la senatrice ha proposto una collaborazione per le celebrazioni dei 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio che si svolgeranno il prossimo anno, proposta bene accolta dal sindaco.
Scade il 29 dicembre il bando per presentare domanda per il ristoro degli operatori della sartoria, modisteria, parruccheria, produzione calzaturiera, attrezzeria e buffetteria che abbiano una quota superiore al 50% del fatturato derivante da forniture per lo spettacolo
Studiosi di cinema, scrittrici, registi e attori scrivono al ministro Dario Franceschini per denunciare le incongruenze relative al mancato sostegno all’Efebo d'oro
Dario Franceschini è intervenuto al consiglio informale dei Ministri della cultura europei, svoltosi in videoconferenza sotto la presidenza del Ministro federale della cultura della Repubblica Federale Tedesca, Monika Grütters
"I lavoratori che hanno fatto domanda per le indennità speciali sono circa 80mila. Ci si è potuti rendere conto della dimensione effettiva del fenomeno. La nuova legge per lo spettacolo proverà a rendere stabili maggiori tutele". Lo ha affermato il ministro Dario Franceschini in occasione dell'apertura del tavolo permanente per lo spettacolo dal vivo, il cinema e l’audiovisivo