Il mistero di Majorana al Lake Como Festival

Dopo un anno di proiezioni, dibattiti e incontri, il documentario di Egidio Eronico (The Syrian War Notebook, My Father)
sulla scomparsa di Ettore Majorana arriva il 19 ottobre alle 20,30 al Teatro Sociale di Como, per una serata-evento all’interno della rassegna “Il cinema va a teatro” del Lake Como Film Festival.

Nessuno mi troverà – Majorana Memorandum, prodotto da Andrea Stucovitz per Partner Media Investment e distribuito da Istituto Luce-Cinecittà, scandaglia la vita di uno degli scomparsi più noti d’Italia, attraverso documenti, immagini d’archivio, animazioni, testimonianze e ipotesi investigative. E riapre l’affaire Majorana, a quasi 80 anni dalla sua misteriosa scomparsa, che avvenne il 25 marzo del 1938, quando il fisico poco più che trentenne sparì nel nulla, senza lasciare traccia.

Considerato da Enrico Fermi dello stesso calibro di Galileo Galileo e Isaac Newton, Ettore Majorana, cui dobbiamo la teoria dei neutrini, e la sua sparizione continuano a sollevare dubbi e interrogativi che coinvolgono scienziati atomici, servizi segreti, uomini politici e militari.

L’anno scorso il Teatro Sociale di Como aveva ospitato lo spettacolo teatrale ‘Ettore Majorana. Cronaca di infinite scomparse’ di Roberto Vetrano, tratto dal libretto di Stefano Simone Pintor.
In continuità con quella iniziativa, il Lake Como Film Festival ha deciso di creare quest’anno una serata ad hoc per celebrare visivamente una delle figure più misteriose del Novecento italiano.
A condurre l’evento la fisica Michela Prest del dipartimento di Scienza e Alta tecnologia dell’Università dell’Insubria e il regista del film, che parleranno di scienza, investigazione e cinema.  
Il film, poi, continuerà il suo viaggio anche in televisione, prossimamente su Sky Cinema e Sky Arte.