Il Globo d’oro rende omaggio a Giuliano Montaldo

Annunciate le candidature al Globo d’oro 2021 che sarà consegnato a Roma il 30 settembre, nella sede dell’American Academy a Villa Aurelia, al Gianicolo. Il Premio alla carriera va ques’tanno a Giuliano Montaldo.

In gara per la Migliore Regia: Emma Dante con Le sorelle Macaluso, Daniele Luchetti con Lacci e Francesco Bruni con Cosa sarà, che concorrono anche nella categoria Miglior Film. I Documentari candidati sono La Verità sulla Dolce Vita di Giuseppe Pedersoli (distribuzione Luce Cinecittà), Fuori era Primavera di Gabriele Salvatores e Veleno. Per la Migliore Opera Prima Davide Del Degan per Paradise, una vita nuova, Mario Piredda per L’agnello e Alessandro Grande per Regina. Per la Miglior Commedia Paradise, una vita nuova, Il grande passo e L’incredibile storia dell’Isola delle Rose. Le serie TV finaliste sono: Speravo de morì prima, Il Commissario Ricciardi e Suburra. Miglior Attrice Alba Rohrwacher per Lacci; Valeria Bruni Tedeschi per Gli indifferenti e Simona Malato e Donatella Finocchiaro per Le sorelle Macaluso. I tre finalisti per la categoria maschile sono, invece, Elio Germano per L’incredibile storia dell’Isola delle Rose, Kim Rossi Stewart per Cosa sarà e Renato Pozzetto per Lei mi parla ancora. Mentre Nora Stassi (L’agnello), Cristina Magnotti (Fortuna) e Mattia Garaci (Padrenostro) sono in gara per la sezione Giovane Promessa.

E’ una novità il Premio Italiani nel Mondo, riconoscimento speciale per chi si è distinto in un’opera cinematografica su una realtà non italiana e che verrà conferito al film Miss Marx. I Cortometraggi in terzina sono Tempi morti, L’ultimo whisky con il cappellaio matto e La stanza più fredda.