”Pasolini è un maestro, capace di mescolare, grazie alla sua arte, visione del mondo e poesia”. Questo l’esplicito omaggio del giovane regista francese Bertrand Bonello che, alla presentazione stampa del suo Le pornographe, non ha mancato di sottolineare le affinità, anche tematiche, con l’autore e regista italiano. “Soprattutto per quanto riguarda l’impossibilità di comprendere i padri”, ha aggiunto Bonello. Ricordando che proprio Jean-Pierre Leaud, protagonista del suo film, passato a Cannes alla Semaine, ha interpretato il ruolo di figlio in Porcile. “L’ho conosciuto”, ricorda Leaud, “su un set che richiama in modo speculare la stessa struttura di Le pornographe. Allora Pasolini, come oggi Bonello, si domandava che senso avesse la rivoluzione del ’68 e in che modo potesse essere compresa nel nostro futuro. Non è una semplice coincidenza. Nel cinema tutto torna”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk