Sur l’Adamant, documentario del regista francese Nicolas Philibert, ha vinto l’Orso d’oro della 73ma Berlinale. Il film parla di un centro diurno collocato su una piattaforma galleggiante sulla Senna nel cuore di Parigi, un luogo che accoglie persone adulte che soffrono di disturbi mentali e cerca di stabilire relazioni di cura in modo nuovo e originale. “Ho cercato di cambiare la percezione di persone che normalmente vengono stigmatizzate e discriminate, invece con loro possiamo trovare una comune umanità”, ha detto Philibert, classe 1951, noto soprattutto per Essere e avere, documentario del 2002 girato in una scuola rurale vicina al Massiccio centrale francese (Saint-Étienne-sur-Usson), che ha come protagonisti tredici bambini, dai quattro ai tredici anni, riuniti intorno alla carismatica figura di un insegnante prossimo alla pensione.
Ecco tutti i premi della giuria internazionale formata da Kristen Stewart (presidente), Golshifteh Farahani, Valeska Grisebach, Radu Jude, Francine Maisler, Carla Simón, Johnnie To, tra quello alla direttrice della fotografia Hélène Louvart per il film Disco Boy di Giacomo Abbruzzese (leggi l’articolo).
ORSO D’ORO AL MIGLIOR FILM (ai produttori) Sur l’Adamant di Nicolas Philibert prodotto da Céline Loiseau, Gilles Sacuto, Miléna Poylo
ORSO D’ARGENTO GRAND JURY PRIZE Roter Himmel di Christian Petzold
ORSO D’ARGENTO JURY PRIZE Mal Viver di João Canijo
ORSO D’ARGENTO PER LA REGIA Philippe Garrel per Le grand chariot
ORSO D’ARGENTO PER LA MIGLIOR PERFORMANCE DA PROTAGONISTA Sofía Otero in 20.000 especies de abejas di Estibaliz Urresola Solaguren
ORSO D’ARGENTO PER LA MIGLIORE PERFORMANCE NON PROTAGONISTA Thea Ehre in Bis ans Ende der Nacht di Christoph Hochhäusler
ORSO D’ARGENTO PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA Angela Schanelec per Music di Angela Schanelec
ORSO D’ARGENTO PER MIGLIOR CONTRIBUTO ARTISTICO Hélène Louvart per la fotografia di Disco Boy di Giacomo Abbruzzese
ENCOUNTERS (giuria Dea Kulumbegashvili, Paolo Moretti, Angeliki Papoulia)
MIGLIOR FILM Here di Bas Devos
MIGLIOR REGIA El Eco di Tatiana Huezo
SPECIAL JURY AWARD (ex aequo) Orlando, ma biographie politique di Paul B. Preciado e Samsara di Lois Patiño
BERLINALE DOCUMENTARY AWARD (giuria Emilie Bujès, Diana Bustamante, Mark Cousins)
BERLINALE DOCUMENTARY AWARD (40mila euro) El Eco di Tatiana Huezo prodotto da Tatiana Huezo, Dalia Reyes
MENZIONE SPECIALE Orlando, ma biographie politique di Paul B. Preciado
GWFF BEST FIRST FEATURE AWARD (giuria Judith Revault d’Allonnes, Ayten Amin, Cyril Schäublin)
MIGLIOR FILM (€ 50.000) Adentro mío estoy bailando (The Klezmer Project) di Leandro Koch, Paloma Schachmann prodotto da Andrew Sala, Lukas Rinner, Sebastián Muro, Yael Svoboda, Leandro Koch, Paloma Schachmann
MENZIONE SPECIALE The Bride di Myriam U. Birara
Dal 1 agosto 2023 assumerà la direzione della sezione curata e gestita in modo indipendente dall'Arsenal – Institute for Film and Video Art. Wurm succede a Cristina Nord
"Sono felicissimo del premio che ha ricevuto il film, a maggior ragione considerando che si tratta di un’opera prima”, ha detto con entusiasmo Giacomo Abbruzzese, regista di Disco Boy. “Mi è stato detto che è uno dei film più amati dalla giuria, in molti suoi aspetti: ne sono onorato"
Il sottosegretario al Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni interviene a proposito del tema sollevato dall’attore Pierfrancesco Favino al Festival di Berlino
Hélène Louvart vince l'Orso d'argento per il miglior contributo artistico per la fotografia di Disco Boy di Giacomo Abbruzzese, unico film italiano in concorso alla 73ma Berlinale