Il coming out di Gianni Amelio

Il regista, che a Berlino porterà il documentario "Felice chi è diverso", parla apertamente della sua omosessualità in un'intervista al quotidiano La Repubblica


”Alla mia età forse è ridicolo, ma lo dico per tutti gli altri felici o no, io sono omosessuale”: Gianni Amelio, 69 anni, il regista del Ladro di bambini, di L’America, nomination all’Oscar per Porte aperte, in un’intervista al quotidiano La Repubblica parla apertamente della sua omosessualità. A Berlino, nella sezione Panorama, porterà il documentario Felice chi è diverso che racconta le vicende di alcuni omosessuali, ormai anziani, che hanno vissuto il loro orientamento sessuale in anni in cui erano se non perseguitati perlomeno derisi. ”Sono gay, il vero outing me lo aspetterei da chi froda il fisco, da chi usa la politica per arricchirsi”. La notizia che alla Berlinale Amelio tornava con un documentario sui gay era sembrata una ‘dichiarazione’, che l’autore calabrese non smentisce. ”Un coming out alla mia età sarebbe un po’ tardivo, forse ridicolo. Comunque credo che ci ha una vita molto visibile abbia il dovere della sincerità”. 

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28 Gennaio 2014

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