Ripercorre e reinterpreta i luoghi del set di Marghe e sua madre, diretto dal regista iraniano Mohsen Makhmalbaf e girato in Basilicata, la mostra 1/16 Origin, ispirata alle origini del cinema e visitabile fino al 10 novembre a Matera, che rilegge le immagini nella frazione di 1/16, il tempo necessario al nostro occhio per generare sulla retina l’effetto ingannevole del movimento.
Nove artisti, italiani e stranieri, hanno reinterpretato per l’occasione in 24 fotogrammi ciascuno opere ispirate a tecniche dell’archeologia del cinema, rileggendo la dimensione dei luoghi e dei non luoghi come processo di riflessione collettiva. Un’antica lanterna luminosa e poi altre macchine rudimentali, come un mutoscopio, ricostruite da artigiani locali, camere di osservazione a focale fissa con il panno scuro da porre sul capo per non far entrare la luce, un fenachitoscopio, uno zootropio da azionare a mano per vedere disegni e immagini che prendono la velocità di sequenze cinematografiche: tutti oggetti che aprono al viaggio ideale nel mondo pionieristico cinematografico della mostra.
Dal 18 giugno al 28 settembre 2025, il Museo della Moda e del Costume di Palazzo Pitti
Dal 18 giugno alla Galleria della Moda e del Costume la mostra promossa dal Ministero della Cultura, organizzata e realizzata da Archivio Luce Cinecittà in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi
La mostra si avvale di fonti documentali e fotografiche ufficiali, messe a disposizione con il supporto e l’autorizzazione della Duea Film S.p.A., su La casa dalle finestre che ridono e L'orto americano
Il percorso espositivo si articola in 30 tappe, ognuna dedicata a una pioniera, per restituire una nuova prospettiva sulla genesi del cinema, in cui le donne erano parte attiva in ogni fase del processo produttivo