Ripercorre e reinterpreta i luoghi del set di Marghe e sua madre, diretto dal regista iraniano Mohsen Makhmalbaf e girato in Basilicata, la mostra 1/16 Origin, ispirata alle origini del cinema e visitabile fino al 10 novembre a Matera, che rilegge le immagini nella frazione di 1/16, il tempo necessario al nostro occhio per generare sulla retina l’effetto ingannevole del movimento.
Nove artisti, italiani e stranieri, hanno reinterpretato per l’occasione in 24 fotogrammi ciascuno opere ispirate a tecniche dell’archeologia del cinema, rileggendo la dimensione dei luoghi e dei non luoghi come processo di riflessione collettiva. Un’antica lanterna luminosa e poi altre macchine rudimentali, come un mutoscopio, ricostruite da artigiani locali, camere di osservazione a focale fissa con il panno scuro da porre sul capo per non far entrare la luce, un fenachitoscopio, uno zootropio da azionare a mano per vedere disegni e immagini che prendono la velocità di sequenze cinematografiche: tutti oggetti che aprono al viaggio ideale nel mondo pionieristico cinematografico della mostra.
L'annuncio in collegamento con Zoe Saldaña al Museo del Cinema, dove l’attrice ha ricevuto la Stella della Mole. Da febbraio 2025 nel capoluogo piemontese
L'incontro sul set del grande fotografo con uno dei padri della cinematografia moderna, il regista Michelangelo Antonioni, nel nuovo spazio museale a lui dedicato
L'allestimento alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna ripercorre la storia dell'Autostrada del Sole, approfondendo l'evoluzione del costume e della società italiana della seconda metà del Novecento
Dal 13 novembre al 15 dicembre 2024 al Museo Nazionale del Cinema, sulla cancellata storica della Mole, la mostra sulla Torino di fine anni ’70. Il 42mo Torino Film Festival ospiterà anche la proiezione ufficiale di Ragazzi di stadio nella sezione Zibaldone