E’ uscito il 28 gennaio sia in edizione e-book che cartacea il libro ‘CINEMA. Dal neorealismo ai nostri giorni’ di Giuseppe Palma, per GpM edizioni. Una discussione generale sul cinema italiano, in particolare sui riconoscimenti internazionali e nazionali ottenuti dalle pellicole dei grandi registi, attori e sceneggiatori italiani dal neorealismo ai giorni nostri.
Un filo conduttore mai reciso che lega gli Oscar di De Sica e Fellini con quelli di Tornatore e Sorrentino, i Nastri d’argento di Totò e Fabrizi con quelli di Verdone e Servillo. Ed è da questo filo conduttore che si costruisce la discussione avviata in questa nuova pubblicazione di Palma, dove in primis viene messa in risalto la crisi economica in cui versa il cinema dall’inizio della pandemia in avanti.
“Nonostante le difficoltà degli ultimi due anni, il nostro cinema – scrive Palma nell’introduzione – resta protagonista indiscusso dello sviluppo culturale non solo italiano ma del mondo intero. Le pellicole del neorealismo post-bellico e del successivo realismo magico ben si collegano con quelle degli ultimi tre decenni, in particolar modo con quelle che negli ultimi anni hanno ottenuto importanti riconoscimenti internazionali”. Il lavoro si traduce in un viaggio all’interno degli ultimi settantasette anni, dal 1945 al 2022, seguendo il filo conduttore dei riconoscimenti internazionali e nazionali dei nostri film (in primis gli Oscar). In attesa delle sorti di E’ stata la mano di Dio agli Oscar 2022, in appendice al libro l’elenco dei film italiani che hanno vinto l’Oscar come miglior film straniero (conferito al film in lingua diversa dall’inglese, che a partire dall’edizione 2020 è stato rinominato “Premio Oscar al miglior film internazionale”) e la classifica per ciascuna nazione vincitrice. La pubblicazione si colloca nel contesto delle celebrazioni per il centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini (5 marzo 1922 – 5 marzo 2022).
Ruocco è scrittore, giornalista, attore, documentarista, organizzatore di eventi. Dal 2012 fa parte dello staff organizzativo del Fantafestival e dal 2020 è parte del comitato editoriale di Heroes International Film Festival
Raccontare il cinema italiano attraverso le voci dei produttori. E’ l’idea che guida “Champagne e cambiali”, il volume di Domenico Monetti e Luca Pallanch, uscito in questi giorni in libreria con Minimum Fax in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia
L'autore Gianfranco Tomei insegna Psicologia Generale, Sociale e della Comunicazione presso la Sapienza di Roma. E' esperto di linguaggi audiovisivi e multimedialità e autore di romanzi, cortometraggi e documentari
Il termine ‘audiodescrizione’ non è ancora registrato nei vocabolari e nelle enciclopedie. Nell’editor di testo di un computer viene sottolineato in rosso, come un errore. Una parola che non esiste, un mare inesplorato. Di questo e di tanto altro si è parlato alla presentazione del libro di Laura Giordani e Valerio Ailo Baronti dal titolo “Audiodescrizione. Il Signore degli Anelli. La compagnia dell’AD” (edito da Hoppy) che si è tenuta ieri alla Casa del Cinema di Roma