Quest’entità avrebbe agito contro l’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e i suoi sostenitori, mentre questi ultimi avrebbero invece acquisito il controllo con l’intento di smantellare il nuovo ordine mondiale. Tale ordine viene accusato di essere coinvolto in reti globali di pedofilia, oscuri comportamenti, misteriosi intrighi cabalistici, e in generale di perseguire il dominio globale.
Ma non solo. Da QAnon arrivano anche le numerose leggende relative all’adenocromo, una misteriosa droga estratta dai corpi dei bambini per assicurare ai “poteri forti” l’immortalità.
Nessuna delle affermazioni diffuse dai QAnon ha trovato conferma nei fatti, eppure il tutto fa molto parlare.
Distribuito da Angel Studios e uscito nelle sale americane lo scorso 4 luglio, ha esordito con un incasso di circa 20 milioni di dollari. La sua notevole tenuta è stata alimentata da un passaparola straordinario – e secondo le malelingue anche dall’acquisto diretto dei biglietti da parte dei membri del gruppo politico, ma anche di questo non c’è prova – che ha contribuito a raggiungere un incasso complessivo di oltre 184 milioni di dollari alla fine del 2023, posizionandosi al nono posto per incassi dell’intero anno. A livello globale, l’incasso ha quasi raggiunto i 250 milioni di dollari fino ad oggi.
Un successo che non poteva passare inosservato in un’estate dove i blockbuster di potenziale richiamo come Indiana Jones, Mission: Impossible e Transformers arrancavano pesantemente.
Caso analogo a quello di Nefarious, uscito però in primavera, thriller/horror a tema esorcistico con posizioni politiche nette (sull’aborto, per esempio) che è stato in grado di tenere testa al botteghino USA a produzioni ben più blasonate.
In Italia Sound of Freedom – Il canto della libertà arriverà nei cinema come film evento il 19 e 20 febbraio, con la realtà distributiva fondata da Federica Picchi Roncali, che promuove opere cinematografiche basate su storie vere dai temi socialmente rilevanti.
Quel che va detto è che, al di là della vicenda extra-filmica, la pellicola di Monteverde risulta un thriller di ottima fattura, basato su un’incredibile storia vera – ma anche qui c’è chi sottolinea che in realtà sia di molto romanzata – che punta i riflettori su uno degli argomenti più bui della nostra società. Dopo aver salvato un ragazzino da spietati trafficanti di bambini, un agente federale, Timothy Ballard, scopre che la sorellina è ancora prigioniera e decide di imbarcarsi in una pericolosa missione per salvarla. Con il tempo che stringe e fronteggiando numerosi ostacoli, lascia il lavoro e si addentra nella giungla colombiana, mettendo a rischio la sua stessa vita pur di liberarla da un destino peggiore della morte.
Nessun riferimento, insomma, all’agghiacciante teoria della droga ricavata dagli infanti, ma solo un’altrettanto agghiacciante storia di rapimenti e pedofilia, contrappuntata anche da spaventosi filmati reali (in apertura) che mostrano reali ratti di bambini.
Il vero Ballard è oggi attivista, speaker, scrittore e fondatore e CEO di Operation Ungerground Railroad, organizzazione che combatte contro il traffico di esseri umani a fini sessuali.
Basato sul romanzo bestseller di Gregory Maguire, è al cinema uno dei musical più amati di sempre
Intervista a Arianna Craviotto, Gigi & Ross e Sissi. Il film d'animazione è dal d22 novembre su Netflix
Intervista a Leo Gullotta e Mimmo Verdesca. Il film in sala dal 5 dicembre con 01 Distribution
In sala il 5 dicembre con 01 il film di Mimmo Verdesca, con Barbora Bobulova, donna che in circostanze difficili scopre di essere stata adottata