Il botteghino estivo? Un buco nero…

Flessione generale già dallo scorso weekend, il box office italiano conferma un notevole ribasso determinato dall’arrivo dell’estate e dall’inizio dei Mondiali:

Facile così per The Hole in 3D, horror di un riconosciuto maestro come Joe Dante e unica uscita di smaccato appeal commerciale della settimana, balzare in testa alla top ten, piazzandosi primo nella classifica Cinetel con 409.113 euro, risultato comunque non trascendentale. Scende quindi al secondo posto Sex and the City 2, che incassa 370.390 euro e porta gli introiti complessivi a 5.207.274 euro, avvicinandosi a Prince of Persia, ora terzo con 277.274 euro e un incasso totale di 5.772.587 euro.

L’horror Saw VI scende dalla terza alla quarta posizione (211.454 euro), mentre guadagna un gradino rispetto allo scorso weekend Tata Matilda e il grande botto, ora quinto con 194.358 euro. Perde invece due posizioni Robin Hood, sesto con 191.251 euro, mentre mantiene il settimo posto La nostra vita di Daniele Luchetti, che incassa 159.605 euro e si avvicina ai 3 milioni di euro d’incasso totale. In ottava posizione si registra la new entry Bright Star di Jane Campion (127.169 euro), seguito da La papessa (113.819 euro) e Il segreto dei suoi occhi (110.720 euro).

Solo sedicesimo, ma con la miglior media copia (1.717) Il padre dei miei figli di Mia Hansen – Løve.